La rivoluzione bianconera inizia dal portiere

La rivoluzione bianconera inizia dal portiere. Potrebbe partire dal numero uno il progetto di rinnovamento che ha in mente Cristiano Giuntoli.

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini arriva a Torino con la ferma intenzione di fare risultato. La stessa, stringente necessità della Juventus di Massimiliano Allegri.

La rivoluzione bianconera inizia dal portiere
La rivoluzione bianconera inizia dal portiere (Foto LaPresse) Juvelive.it

Una gara, quella che metterà di fronte bianconeri e nerazzurri bergamaschi, che ha l’aspetto di una matrioska. Una sfida che ne contiene al suo interno tante altre.

Ad iniziare dai due tecnici. Allenatori che in questo momento vivono situazioni personali opposte. Da una parte Allegri che, dal suo ritorno alla Juventus, ha ricevuto più critiche che non complimenti, mentre dall’altra parte vi è un tecnico come Gasperini che ogni anno si conferma guida illuminata di una squadra che riesce costantemente a stupire.

E poi vi sono i giocatori. Gli autentici protagonisti della partita. Da una parte e dell’altra vi sono profili che tra qualche mese potrebbero ritrovarsi sulla sponda opposta. L’Atalanta, ormai, è una grande a tutti gli effetti. Dalla solidità societaria alla capacità di strutturare, ogni anno, da anni, organici competitivi non soltanto in ambito nazionale.

In questo momento è la Juventus ad essere, complessivamente, più in difficoltà e sembra che la sponda nerazzurra possa essere quella giusta per trovare alcuni giocatori che aiutino ad un’immediata risalita. Purché al prezzo giusto.

La rivoluzione bianconera inizia dal portiere

Uno, due, tre, quattro. La vetrina dell’Atalanta ha diversi gioielli esposti in vetrina e questo pomeriggio Giuntoli e la Juventus avranno modo di ammirarli.

Marco Carnesecchi
Marco Carnesecchi (Foto LaPresse) Juvelive.it

Giorgio Scalvini per la difesa, Teun Koopmeiners ed Ederson per il centrocampo sono i primi sogni bianconeri ad occhi aperti. Vi è, però, un altro gioiello che la Juventus osserverà molto attentamente: Marco Carnesecchi.

Il portiere di Rimini, classe 2000, è il preferito di Giuntoli per il dopo-Szczesny. Ovviamente si dovranno fare i conti, in tutti i sensi, con i Percassi e l’Atalanta, dal momento che la gioielleria orobica è tradizionalmente molto cara.

Gioielli nerazzurri in campo ed osservatori bianconeri, particolarmente attenti, in tribuna. Chissà se qualcuno dei campioni nerazzurri di oggi passerà a breve tra le fila bianconere per proseguire la tradizione resa nobile da Gaetano Scirea ed Antonio Cabrini.

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