La Coppa Italia non salva Allegri. In una Juve che sembra essere entrata in un tunnel senza uscita, la posizione del tecnico è divenuta quasi indifendibile.
La Juventus uscita sconfitta dalla gara contro la Lazio ha lasciato, ancora una volta, critica e tifosi bianconeri, letteralmente sgomenti. C’è modo e modo di perdere ma la Juventus di Massimiliano Allegri, ogni volta, s’ingegna a trovare la maniera peggiore per uscire sconfitta.
Anche contro la Lazio, dell’esordiente tecnico Igor Tudor, la formazione bianconera non ha giocato. La Lazio ha colto la vittoria soltanto nei secondi finali, ma per l’intera gara è stata l’unica squadra che ha giocato e cercato la vittoria. Quando si ottengono sette punti in nove gare vi sono, evidentemente, diversi grossi problemi.
Non si può negare, però, come in questo momento, Allegri sia diventato il bersaglio preferito della critica, e degli stessi tifosi bianconeri, che all’unisono lo ritengono il maggiore responsabile di una crisi che in casa Juventus non si è mai vista di tali proporzioni e che sembra non avere fine.
Le disamine sulla Juventus si concentrano ormai sulla figura, sul ruolo e sulle dirette responsabilità del tecnico livornese. Nel suo commento a caldo su YouTube, a termine della gara della Juventus, il direttore di Telelombardia, Fabio Ravezzani, ha focalizzato il suo pensiero su Massimiliano Allegri.
La Coppa Italia non salva Allegri
I problemi della Juventus sono tanti e non di facile soluzione. In questo periodo travagliato, però, sembra che il tecnico bianconero ci stia mettendo tanto del suo. Per questo l’analisi di Fabio Ravezzani ha anche, soprattutto, Massimiliano Allegri come obiettivo primario.
“Se si deve individuare il problema principale evidentemente si deve guardare alla panchina. Altrimenti è troppo comodo dire: che bravo Allegri che tiene la Juventus così in alto e che scarsi che sono i giocatori che la stanno portando così in basso. Se Allegri era bravo prima, Allegri è responsabile adesso“.
Fabio Ravezzani ci tiene a sgombrare il campo da eventuali equivoci. Secondo il direttore di Telelombardia pensare di allontanare Allegri due giorni prima della gara contro la Lazio di Coppa Italia in cui la Juventus si può giocare ancora un trofeo, sarebbe un’operazione perfettamente inutile, che non produrrebbe niente di positivo. Salvo poi aggiungere che:
“Un’altra cosa va detta in maniera inequivocabile. Anche qualora la Juventus dovesse vincere la Coppa Italia non può più essere Allegri a condurre questa squadra l’anno prossimo. Il disastro dell’ultimo bimestre è stato tale da lasciare intendere come Allegri sia mentalmente arrivato e l’ambiente attorno ad Allegri sia mentalmente arrivato al capolinea“.
Il direttore Cristiano Giuntoli la pensa come il suo omologo Fabio Ravezzani?