Juventus-Lazio infinita, VAR bastonato: “Fa male al calcio, una presa in giro”

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Juventus-Lazio infinita: anche ieri sera alcune decisioni arbitrali hanno fatto capire che non c’è nessuna uniformità nel giudizio. E i commenti sono pesantissimi

La Juventus, ieri sera, con un buon secondo tempo, ha vinto due a zero contro la Lazio mettendo la testa avanti nel doppio confronto che potrebbe regalare la finale di Coppa Italia. C’è la gara di ritorno, è vero, ma se i bianconeri riuscissero a rifare la prestazione vista ieri allora il passaggio del turno sarebbe (quasi) in cassaforte.

Juventus-Lazio infinita, VAR bastonato: “Fa male al calcio, una presa in giro”
Chiesa e Allegri durante la serata di ieri (Lapresse) – Juvelive.it

Un match che si è sbloccato nella ripresa, grazie a Federico Chiesa servito splendidamente da Cambiaso. Proprio quel Cambiaso che nella prima parte di gara si era guadagnato un calcio di rigore tolto poi dal Var per una posizione di fuorigioco. Un metro di giudizio, dopo il colpo di testa di Patric, completamente diverso, ad esempio, di quello usato lunedì sera nel match di San Siro tra Inter e Empoli. E le polemiche, alla fine, non sono mancate.

Juventus-Lazio, il durissimo commento di Ravanelli

“Questo rigore non dato è una presa in giro. Fa male al calcio. È una presa in giro”. Questo il commento del doppio ex Fabrizio Ravanelli, che ha parlato durante il post partite negli studi Mediaset. Il giocatore non le ha mandate a dire, e anche gli altri opinionisti in studio hanno detto la loro, che va verso questa direzione.

Juventus-Lazio infinita, VAR bastonato: “Fa male al calcio, una presa in giro”
Ravanelli (Lapresse) – Juvelive.it

“Purtroppo le regole le fa chi non ha mai giocato a calcio” ha detto invece l’ex portiere Sorrentino, anche lui presente in studio. Tutti a confermare che quello era rigore e basta, anche perché il colpo di testa di Patric è sembrata proprio una giocata. Una gara che quindi avrebbe anche potuto avere un finale diverso. E quello che lascia l’amaro in bocca, appunto, è la completa differenza di giudizio.