Thiago Motta non è l’unico: la Juve paga la clausola per il dopo Allegri

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Thiago Motta non è l’unico, il club sta continuando a guardarsi attorno: i 15 milioni della clausola non sarebbero un problema. 

La Juventus ieri sera è tornata a vincere e l’ha fatto nella sfida più importante degli ultimi 2 mesi. Il 2-0 rifilato alla Lazio nella semifinale d’andata di Coppa Italia è più d’un’ipoteca sulla finalissima dell’Olimpico, dove troverebbe una tra Atalanta e Fiorentina.

Thiago Motta non è l’unico: la Juve paga la clausola per il dopo Allegri
– Juvelive.it (Ansa)

A Roma, il prossimo 24 aprile, i bianconeri potranno permettersi di perdere anche con un gol di scarto per superare il turno ed assicurarsi un pass per l’ultimo atto della manifestazione. Immediata, dunque, la rivincita nei confronti dei biancocelesti, che sabato scorso si erano aggiudicati il match di campionato, deciso da un colpo di testa di Marusic nei minuti di recupero. Ieri, invece, sono stati Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, entrambi acquistati a suon di milioni dalla Fiorentina, a regalare alla Signora una vittoria fondamentale. Dopo un primo tempo in cui la Juve si è limitata a contenere i capitolini, nel secondo sono bastate due velocissime ripartenze per aprire in due la retroguardia della formazione di Igor Tudor, incapace di contenere i due ex viola.

Thiago Motta non è l’unico, Giuntoli si fionda su De Zerbi

Per Massimiliano Allegri la vittoria sulla Lazio è stata una bella boccata d’ossigeno, anche se la sua panchina rimane traballante. E la società continua a guardarsi attorno.

I due mesi “horror”, in cui i bianconeri hanno battuto esclusivamente il Frosinone, hanno lasciato il segno e convinto il club a cambiare guida tecnica già a partire dalla prossima stagione. In cima ai desideri del direttore sportivo Cristiano Giuntoli c’è sempre Thiago Motta, il condottiero del Bologna dei miracoli, ma quello dell’italo-brasiliano non è l’unico nome. Secondo il portale inglese HITC, la Juve sarebbe sulle tracce di Roberto De Zerbi, che ha da poco annunciato che non firmerà a breve il rinnovo di contratto con il Brighton. Bianconeri, dunque, pronti a pagare i 15 milioni della clausola per accaparrarsi l’ex tecnico di Sassuolo e Shakhtar Donetsk.