Koopmeiners alla Juventus. Sembra ormai giunto il momento della resa dei conti tra l’olandese, l’Atalanta e la Juventus.
È la trattativa dell’estate ma di Teun Koopmeiners alla Juventus se ne parla dalla scorsa primavera. Accanto alla scelta del nuovo tecnico della Juventus, Thiago Motta, il direttore sportivo bianconero, Cristiano Giuntoli, di concerto con l’ex tecnico del Bologna, hanno individuato nel ‘tuttocampista’ dell’Atalanta il fulcro della Juventus che stava per nascere.
A dieci giorni dall’inizio del campionato la società bianconera insegue ancora diversi obiettivi di mercato. Ma, ancora una volta, tutto ruota attorno alla trattativa che riguarda l’olandese. Perché dall’arrivo, o meno, del centrocampista dell’Atalanta dipende molto della fisionomia della Juventus stagione 2024-2025. Teun Koopmeiners ha dimostrato in questi anni di essere un ‘unicum’, un prospetto che non ha, e non potrebbe avere, alternative simili a lui. Se la Juventus non riuscisse a prendere Koopmeiners si orienterebbe su un profilo completamente diverso. Un trequartista, un esterno o un attaccante. Comunque altro. Perché non c’è un altro Koopmeiners.
Nelle ultime ore, però, qualcosa, nell’intricata vicenda, sembra essere cambiato. E la novità arriva proprio da Bergamo.
“Koopmeiners vuole la Juventus”, parola di Gasperini
Una trattativa di cui si parla da mesi ed un tecnico che la sta vivendo sulla sua pelle. Quotidianamente. Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha davanti agli occhi, tutti i giorni, Teun Koopmeiners.
L’Eco di Bergamo apre con un titolo che appare una resa della compagine nerazzurra: “Gasperini: Koop vuole la Juve”. Ammissione difficile, ma che è lo specchio di una reale situazione che si sta vivendo in seno all’Atalanta. Le parole del tecnico nerazzurro:
“La situazione di Koopmeiners è andata benissimo fino alla scorsa settimana, poi il giocatore ha deciso di andare alla Juventus, ha già un accordo, si sente stressato e ha deciso di non giocare e non allenarsi più con noi”. Il tecnico di Grugliasco ha poi proseguito: “Con questo atteggiamento non può esserci utile. La società a sua volta ha assunto un atteggiamento molto fermo, perché si sente ricattata da questa situazione. Diversa dalle altre volte in cui l’Atalanta ha venduto qualche pezzo pregiato”. Parole che sono espressione di un sincero disagio. Un atteggiamento, quello del centrocampista olandese, inatteso, nei tempi e nei modi. Ora, però, la palla passa alla famiglia Percassi. Una decisione non facile da prendere. Così come non è facile trattenere un giocatore che vuole andare via. La Juventus, però, sa bene che non può già cantar vittoria.