Posizione di Thiago Motta alla Juventus in bilico, l’allenatore italobrasiliano guarda già al futuro verso una nuova destinazione: gli scenari
Fino a questo momento, le grandi aspettative sulla nuova Juventus di Thiago Motta non sono state corrisposte dai risultati. Si era consapevoli che ci sarebbero state delle difficoltà, ma a questo punto della stagione il nuovo ciclo non è ancora decollato. E gli interrogativi sul futuro aumentano.
A oggi, abbiamo una Juventus tagliata fuori dalla corsa scudetto, sconfitta in Supercoppa italiana e che in Champions League dovrà ricorrere allo spareggio con il Psv Eindhoven per accedere agli ottavi di finale. Un bilancio non proprio lusinghiero, anche se c’è ancora tutta la possibilità di raggiungere quelli che sono considerati gli obiettivi minimi.
Da questi, passeranno in effetti le valutazioni sull’allenatore a fine stagione e sul futuro di diversi giocatori. La società ha fiducia in Thiago Motta, ma senza la qualificazione alla prossima Champions League sarebbe effettivamente difficile pensare a una conferma del tecnico. Che sta provando a metterci del suo, ma non riesce fino ad ora a dare la sua impronta decisa a livello di gioco. L’ambiente inizia a rumoreggiare e a metterlo in discussione, come testimoniato dai copiosi fischi dopo la sconfitta con il Benfica in Champions League. E addirittura prima di una decisione da parte della dirigenza, potrebbe essere lui a pensare di abbandonare la Juventus, non ritenendo che si tratti del posto giusto.
Thiago Motta lascia la Juventus a fine stagione: aspetta la chiamata del Psg
Se le cose non dovessero cambiare nella seconda parte della stagione, l’addio diventerebbe una eventualità concreta a fine anno. Nei pensieri di Thiago Motta, ci sarebbe già il Psg.
A Parigi, da giocatore prima e da allenatore delle giovanili poi, si è trovato molto bene. Il club starebbe pensando di affidargli la panchina della prima squadra. Anche sotto la Torre Eiffel, infatti, ci sono valutazioni in corso sull’attuale allenatore. Luis Enrique è tutt’altro che certo della conferma, la sensazione è che lo spagnolo potrà guadagnarsela eventualmente soltanto in caso di trionfo in Champions League. Diversamente, sarà assai probabile un ennesimo cambio di rotta. Il valzer delle panchine inizia già adesso, ogni gara può essere determinante per indirizzarne l’esito e far scattare il tipico effetto domino.