Elkann fa volare la Juventus: ne arrivano altri due, manca solo l’ufficialità

La scelta di Exor è piuttosto netta e impone un cambio di strategia importante: come cambia il futuro di Exor

Operazione rilancio. Dopo l’ennesima stagione piuttosto deludente chiusa comunque con l’obiettivo minimo – il quarto posto – la Juventus di Tudor non può fallire. Tante le pressioni sul tecnico croato, chiamato a dare continuità a quanto di buono fatto vedere negli ultimi mesi. Le prossime manovre di mercato in questo senso potranno offrire un contributo importante alla causa, ma non basta.

Elkann, punta di diamante di Exor
Elkann fa volare la Juventus: ne arrivano altri due, manca solo l’ufficialità (LaPresse) – JuveLive.it

Ciò che è mancato alla ‘Vecchia Signora’ negli ultimi anni è soprattutto quella solidità societaria che aveva rappresentato il nerbo degli anni ruggenti bianconera. Un establishment chiaro e con le spalle forti, capace di far sentire la sua voce. Certo, la ben nota questione legata al tema plusvalenze ha rappresentato un punto di non ritorno in tal senso obbligando a scelte più o meno forzate.

L’obiettivo della Juventus è ora quello di voltare pagina per ritrovare la rotta: in tal senso, molto dipenderà anche dalla vicinanza di Elkann che al Mondiale per Club e nel corso dell’ultima amichevole contro la Next Gen ha lanciato segnali piuttosto chiari. Alle parole, però, occorreranno anche i fatti al punto che il mese di settembre ha tutta l’aria di configurarsi come un vero spartiacque per le future mosse societarie. 

Juventus tra mercato e scelte societarie: il guizzo di Elkann

A tal proposito, secondo quanto riferito da Tuttosport, la Juventus starebbe valutando un nuovo aumento di capitale. Mossa di nevralgica importanza che faciliterebbe il raggiungimento del pareggio di bilancio in tempi brevi visto che arriverebbe dopo la chiusura della sessione estiva di calciomercato.

Giorgio Chiellini, dirigente della Juventus
Juventus tra mercato e scelte societarie: il guizzo di Elkann (LaPresse) – JuveLive.it

La scelta di virare sul Money-ball di Comolli è stata emblematica: conti in ordine, abbassamento del monte ingaggi e ridimensionamento di quelle spese folli spesso rivelatesi un bagno di sangue. La ricerca di ordine e stabilità passerà poi da un rafforzamento deciso del CDA.

A tal proposito, i due profili che stanno circolando con maggiore insistenza sono quelli di Giorgio Chiellini, già Director of Football Strategy del club bianconero e co-proprietario del Los Angeles FC e Paolo Ardoino, CEO di Tether che in più di un’occasione ha lanciato messaggi chiari sulla volontà di rivendicare più importanti spazi di manovra. Al momento solo ipotesi da vagliare nei rispettivi dossier, in futuro chissà…

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