Calciomercato Juventus, da ieri sera il taglio è ufficiale. Tudor lo ha fatto fuori. E si spera in un addio immediato. La situazione
In uscita si può ancora lavorare. E ci sono almeno due campionati importanti che possono aiutare Comolli per qualche addio. Anche perché dopo la firma, la Juventus, ha deciso di tagliarlo fuori ufficialmente dalla lista presentata ieri sera alla Uefa.
E non poteva essere altrimenti, aggiungiamo noi. Un giocatore che non gioca da oltre un anno – 453 giorni dice TuttoSport in edicola questa mattina – che è finito nel dimenticatoio. Infortuni a raffica, un amore sbocciato ma mai alimentato nel tempo con prestazioni di livello. Insomma, qualcosa che non ha preso la giusta piega e che non è maturato. Parliamo di Milik, ovviamente, che dopo aver strappato un contratto fino al 30 giugno del 2027 con la società bianconera, non è riuscito in nessun modo a riprendersi.
Calciomercato Juventus, Milik in Turchia
Turchia o Arabia Saudita, queste sono le ultime possibilità per il centravanti. Un giocatore che non rientra nei piani bianconeri e non ci rientrerà più. Per quest’anno Comolli – si legge sempre sul quotidiano torinese – lo potrebbe anche cedere in prestito, visto che quel prolungamento glielo permette. E c’è anche stato un sondaggio, da un club turco: il Samsunspor.

Niente di concreto per ora, solamente un approccio che potrebbe anche portare ad un addio. Certo, senza giocare mai è difficile anche piazzarlo e magari ci potrebbe essere in questo caso la possibilità di dargli minutaggio per poi cederlo a titolo definitivo la prossima estate. Sì, perché si parla chiaramente di un’operazione da fare in prestito senza diritto. Anche il club turco ci vuole andare con i piedi di piombo.
E se non si trovasse un accordo? Ovvio, resterà in bianconero ma senza nessuna possibilità di scendere in campo mai. La Juve in attacco si è rinforzata, ha una doppia pedina in ogni ruolo e in tutte queste combinazioni non rientra mai l’ex Napoli, ormai ai margini di un progetto tecnico che ha cambiato passo anche sotto il profilo dell’età. Sulla prima linea Tudor ha tutti ragazzi giovani, con esperienza, e con margini di miglioramento. Milik invece di anni ne ha 31.