L’apertura alla formula per accontentare l’ex CT
Parte senz’altro in salita l’avventura di Spalletti alla guida della Juventus. La squadra è fragile e incompleta, vedremo quale sarà l’impatto del tecnico di Certaldo aspettando il calciomercato di gennaio. Il primo rinforzo che potrebbe chiedere il classe ’59, è un difensore.
Bremer rientrerà fra un mesetto e mezzo, ma andrà gestito. E dietro del brasiliano c’è praticamente il vuoto, a meno di non volersi affidare completamente a Rugani…

Per sistemare, almeno sulla carta, il reparto dei centrali, Spalletti potrebbe pensare a uno dei suoi fedelissimi dello Scudetto col Napoli. Parliamo di Kim, il sudcoreano da due anni e qualche mese al Bayern Monaco. La sua esperienza in Baviera sembra sia giunta al termine, un’esperienza che almeno fin qui non è stata affatto entusiasmante.
Spalletti potrebbe avere un contatto diretto con Kim, ottenendo la sua disponibilità a far ritorno in Italia per trasferirsi in bianconero. In Serie A, il quasi 29enne ha dimostrato di saper fare la differenza: nella stagione 2022/2023, la prima e unica di Kim col Napoli e terminata con la vittoria del Tricolore da parte del club di De Laurentiis, il classe ’96 fu il miglior centrale in assoluto del campionato. Tanto che il Bayern si spinse fino a 50 milioni, ovvero la cifra della clausola di allora, pur di portarselo a casa.
Juve, Kim per Spalletti: ecco cosa serve

Comolli e soci potrebbero acconsentire all’operazione Kim, pur essendo quasi trentenne e, di fatto, non più rivendibile. Necessaria, però, la disponibilità dei bavaresi a una cessione in prestito fino al termine della stagione, con magari anche annesso diritto di riscatto. Le restanti cinque/sei mensilità del calciatore – che, ricordiamo, guadagna 7 milioni più bonus: il contratto scade a giugno 2028 – potrebbe accollarsele la Juve.




