Bologna-Juventus, ecco le parole di Conte in conferenza stampa

0
260
Antonio Conte (getty images)

 

CONTE CONFERENZA STAMPA JUVENTUS – Fra pochi minuti vi proporremo in diretta le parole di Antonio Conte in conferenza stampa:

”Contro il Bologna c’è la voglia di continuare a vincere per tenere lontano tutte le altre concorrenti. Domenica c’è stato il grande abbraccio con tutta la squadra perchè è stata una vittoria molto molto importante. Che settimana è stata questa? Normale, abbiamo lavorato bene, domani affrontiamo la squadra più in forma del campionato. Il Bologna sta facendo molto bene, è virtualmente salvo, e vorranno fare l’impresa. Hanno giocatori di qualità, Gilardino, Diamanti, ma anche Perez, Taider, Konè, Gabbiadini, Sorensen e altri. Confermarci a Bologna sarebbe per noi importantissimo, daremo un ulteriore messaggio al campionato. Ci sarà un’atmosfera infuocata, stadio pieno, dobbiamo restare concentrati. Turnover? Cerco sempre di mettere in campo la miglior formazione, se poi mi accorgerò che la squadra durante la gara ha bisogno di qualche correttivo, mi auguro che chi è in panchina mi faccia vincere la gara. E’ già successo. Abbiamo l’undici iniziale, ma sono importanti tutti, come ho sempre ripetuto”.

”Mi è dispiaciuto che il Milan sia stato eliminato. All’andata avevano fatto un’ottima partita e c’era esaltazione anche tra i commenti. 15 giorni dopo i rossoneri giocano alla stessa maniera, ma hanno incontrato un fenomeno come Messi, vedi il primo gol, e quindi diventa tutto sbagliato. La differenza fra le due gare l’hanno fatta i campioni del Barcellona che erano stati punzecchiati dalla critica. Iniesta, Xavi e altri si diceva che erano alla frutta, ma loro hanno dimostrato il contrario. A livello europeo noi dobbiamo lavorare sodo, siamo ancora sotto il livello delle grandi squadre, come il Barcellona. Siamo orgogliosi di essere rimasti in Europa, noi e la Lazio, le uniche in Italia”.

”Lo scorso anno non avendo la Champions le nostre forse erano convogliate esclusivamente al campionato. Avevamo più tempo per curare tutto. Quest’anno siamo ancora più contenti perchè abbiamo anche la Champions, e nonostante questo stiamo facendo benissimo. E’ inevitabile che non possiamo essere sempre al massimo, come lo scorso anno”.

”La sosta per le Nazionali? Stiamo imparando a convivere anche con questa situazione. Siamo orgogliosi di dare tanti giocatori alle Nazionali, ultimo Pogba. Deschamps mi aveva anticipato la sua convocazione. Il ragazzo va ancora ‘accompagnato’ nella crescita. Se penso al Pogba arrivato il primo giorno alla Juventus, adesso ne vedo uno più maturo, consapevole dei suoi mezzi, molto cresciuto. Starà lui e a chi lo guida portarlo a fare una carriera eccezionale”.

”Diamanti? Nonostante è difficile parlare di giocatori non miei, faccio i complimenti a lui per la sua stagione. Sta facendo grandi cose, viene dalla gavetta, è il cuore pulsante del Bologna e merita una grande squadra. Sorensen e Gabiadini? Spero che domani non facciano così bene così come stanno facendo… Grande attenzione a tutto il Bologna, ripeto”.

”I cori contro il Napoli e Balotelli? Ho visto che ultimamente abbiamo preso un pò di multe per questi cori. Mi sono già espresso su questo, ai tifosi dico di concentrarsi solo sulla nostra squadra. La cosa più bella per noi è quando cantano per noi, quando si fa riferimento ad altre squadre a noi non ci esaltano, quindi non servono a niente. Concentratevi su di noi, ci da una grossa spinta. Non vorrei che un domani dovessimo giocare a porte chiuse o da un’altra parte. Vorrei che da qui alla fine non succedesse mai più questa situazione”.

”Ibra alla Juve? E’ un discorso che non mi appartiene. In questo momento è un discorso negativo per l’ambiente, anche nei confronti dei giocatori che stanno dando tutto per questa maglia. E’ una questione che non mi appartiene, ripeto”.