Post-Partita, Juventus-Inter, Allegri: “La Roma è stata tante volte a -1”

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Massimiliano Allegri  - Getty Images
Massimiliano Allegri – Getty Images

POST PARTITA JUVENTUS INTER ALLEGRI / TORINO – Ecco le parole di Massimiliano Allegri a fine gara a Sky Sport: “Sapevamo delle difficoltà della partita, la squadra per 45 minuti ha fatto una delle migliori partite della stagione creando molto e non subendo un tiro in porta. Non potevamo pensare di giocare 90 minuti così. Bisogna migliorare, anche prima del gol non subendo tiri abbiamo sbagliato molto tecnicamente muovendoci di meno. Nel primo tempo siamo stati molto bravi e abbiamo fatto tutto bene. Lo sbandamento ha portato a situazioni concesse che non dovevamo concedere, con la tranquillità dovevamo giocare. Abbiamo rischiato a dieci secondi dalla fine, dove non esisteva in superiorità numerica subire il contropiede. Abbiamo sbagliato con la Sampdoria e anche stasera. Nel primo tempo non c’è stata partita. Dobbiamo migliorare e il campionato è lungo. Dispiace non aver vinto, però la prestazione è stata ottima nel primo tempo e appena sufficiente nel secondo. La Roma è stata tante volte a meno uno, siamo in testa alla classifica. Vincere stasera era importante, ma a volte queste partite rischi di perderle. La Roma sarà la nostra antagonista fino alla fine, ma non ci deve togliere la serenità di avere per cercare di vincere il campionato. Credo che Morata abbia fatto bene entrato in campo, vivo in partita rispetto alle ultime volte. Ha giocato bene tecnicamente. Pereyra ha sbagliato qualche passaggio, ma può capitare quando si entra che non si dia quello che mi aspetto. I cambi in quel momento lì erano importanti. Llorente era stanco e volevo allungare la strada, Morata l’ha fatto bene. Pereyra ha avuto occasioni importanti dove ha sbagliato troppo. Nel momento in cui facciamo un errore perdiamo la lucidità e la serenità. Il secondo tempo eravamo troppo fermi a costruire, cosa che nel primo tempo non riuscivano mai a prenderci soprattutto in mezzo al campo dove ci muovevamo senza dare punti di riferimento. Su questo dobbiamo migliorare. Nella ripresa Vidal doveva dare più aiuto ai centrocampisti a venire fuori. Le volte che siamo usciti abbiamo trovato campo aperto. Per migliorare questa squadra ci vogliono grandi giocatori e Sneijder è uno di questi. Più alziamo il livello tecnico è più facile. Avere quattro centrocampisti che giocano sempre e Pereyra fuori, sono pochi per giocare tutto il campionato. Coman e Giovinco possono giocare dietro, ma credo che un giocatore di grande qualità tecnica possa solo aiutare questa squadra. Non è facile migliorare questa squadra. Ho i centrocampisti fortissimi che non cambierei mai con nessuna altra squadra al mondo, questa deve essere una convinzione che ci deve portare lontano in Champions. Se si può bisogna farlo per arricchire. Sneijder ha 30 anni, Tevez l’anno scorso è arrivato a 29. E’ nel pieno della carriera. Se dovesse arrivare potrebbe fare la differenza. Ci sono dei momenti nella stagione così, di questi cinque pareggi in campionato dove abbiamo meritato il pari è stato a Firenze. Le altre sono partite tra stasera e Sampdoria in casa dominate e abbiamo un pò sciupato. Dobbiamo migliorare nella gestione della partita. A 30 secondi dalla fine non devi prendere il contropiede, se Buffon è cinque metri indietro prendi gol”.