NEWS JUVENTUS CHIRICO / TORINO – Il giornalista di Telelombardia e noto tifoso bianconero, Marcello Chirico, attraverso la sua pagina di Facebook ha parlato della vittoria di misura della Juventus sul Sassuolo: “Adesso ho capito perché Allegri si augurava di vincere questa partita anche soltanto per 1-0: perché probabilmente sapeva già che non poteva pretendere di più, in questo momento, dalla sua squadra. Perché è ormai un dato di fatto che la Juve delle none di marzo vive una condizione atletica assai precaria. Correrà anche ma lo fa male, i nostri non arrivano mai per primi sulla palla e fanno una grande difficoltà a costruire gioco. Manca brillantezza, e lo si è visto per tutti i 95 minuti di gara. Poi possiamo raccontarci di tutto: che siamo stati bravissimi, che dovevamo sfruttare questo ennesimo match-ball scudetto e lo abbiamo fatto, che abbiamo concesso zero al Sassuolo etc etc. Sta di fatto che pure questa partita l’hanno giocata male tutti, compreso Pogba (gol escluso: un bolide di controbbalzo, una delle specialità della casa). Non riesco a salvare nessuno, talmente pochi sono stati gli argomenti utilizzati in campo dai singoli per farmi cambiare idea. Ho visto solo tanta confusione, poche idee, una squadra spenta e pasticciona. Capita quando non sei al top della forma. Però occorre chiedersi anche perché al 9 di marzo la squadra sia in queste condizioni. Il dubbio che sia stata ciccata la preparazione mi è iniziato a ronzare nella testa dall’ultimo quarto d’ora (in superiorità numerica) giocato a Roma e non riesco a levarmelo. Anzi, vedendo il progressivo decadimento fisico dell’intero collettivo bianconero, me ne convinco sempre di più. Una forma fisica approssimativa che sfocia poi nell’insicurezza, e questo determina a sua volta i tanti errori commessi in campo (appoggi sbagliati, recuperi difficoltosi, tantissimi palloni sprecati). Certo, il Sassuolo si è chiuso bene e rendeva problematico ogni attacco, però non è nemmeno la prima volta che ci capita di incontrare squadre che giocano così. Ieri sera , però, abbiamo fatto più fatica del solito, per i motivi di cui sopra. Poi, per fortuna, Paul è riuscito a trovare il “colpo del lunedì” e ad essere decisivo, e ci siamo portati a casa i 3 punti del +11 (+12 con lo scontro diretto) in classifica. Auguriamoci però di ritrovare gambe e lucidità entro il 18 marzo, altrimenti a Dortmund rischiamo grosso“.
