Champions, Siviglia: come arrivano gli avversari alla sfida con la Juve

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Unai Emery (getty images)
Unai Emery (getty images)

CHAMPIONS JUVENTUS SIVIGLIA / TORINO – Sarà un Siviglia rabberciato, quello che domani sera calcherà il prato dello Juventus Stadium, impianto che ha sorriso agli spagnoli in occasione della finale di Europa League di due anni fa, che li ha visti trionfare contro il Benfica. La squadra di Emery, che in sede di mercato ha dovuto lasciare andare l’attaccante Bacca (Milan) e il centrocampista Aleix Vidal (Barcellona), sarà a corto di alcuni uomini fondamentali in questa delicata sfida: Il portiere Beto, i difensori Carrico, Rami e Nico Pareja, i centrocampisti Banega e Vitolo, rispettivamente cervello e estro della squadra andalusa. Non sono però da trascurare i giocatori che andranno in campo, con il tecnico Emery che si schiera abitualmente con un 4-2-3-1, ma che in fase offensiva può trasformarsi pericolosamente in un 4-3-3. In porta ci sarà l’affidabile Sergio Rico, mentre la linea a quattro di difesa sarà composta a destra dall’esterno Coke, abile in fase difensiva e a sinistra da Tremoulinas, più portato ad offendere; mentre la coppia centrale sarà costituita dallo “scarto” dell’Inter, Andreolli, e dal giovane francese, Kolodziejczak.  Il centrocampo sarà formato dal colosso N’zonzi, dall’arcigno Iborra e dall’esperto Krychowiak, mentre gli esterni offensivi saranno il veterano Reyes e l’emergente Konopylanka, che dovranno garantire tecnica, fantasia e fiuto del gol. In avanti toccherà a Gameiro partire da centro boa, ma l’ex bianconero Immobile potrà subentrare nella ripresa, cercando di sfruttare gli spazi che con le squadre stanche potrebbero aprirsi maggiormente. Non sono molte altre le alternative per il tecnico, che però potrà contare sull’esterno di difesa Mariano (appena recuperato) e sul centrocampista danese Kron-Delhi.