Ag. Giaccherini: “Emanuele ha lasciato la Juventus perchè…”

0
244
Giaccherini (Getty Images)
Giaccherini (Getty Images)

SERIE A JUVENTUS GIACCHERINI VALCAREGGI / BOLOGNA – Furio Valcareggi, l’agente di Emanuele Giaccherini, ha rilasciato un’intervista in esclusiva in cui parla del suo assistito, tornando anche sui  motivi che lo hanno spinto a lasciare la Juventus: “Emanuele va in scadenza nel 2017 con il Sunderland ed è in prestito secco a Bologna, quindi è molto difficile fare previsioni sul suo futuro. La sua volontà, manifestata in più di un’occasione, è quella di rimanere col Bologna. Lui lo considera come un club che abbia una proprietà forte e dirigenti molto seri. Non la ritiene una scelta poco ambiziosa perchè ritiene il progetto rossoblu in crescita. Perchè il ritorno in Italia? Veniva da un atto di inattività e voleva dimostrare a se stesso e agli altri di essere ancora un giocatore importante. E credo che se continuerà a giocare a questi livelli venga anche preso in considerazione da Conte per gli Europei. Juventus? Non è stato facile lasciarla, dopo un biennio di vittorie, due scudetti e un feeling fantastico con i tifosi bianconeri anche per via dei gol importanti che aveva messo a segno, quello con il Catania allo scadere. Ma la sua cessione avvenne poiché la Juventus aveva necessità di trovare liquidità sul mercato e avendo difficoltà nel vendere giocatori importanti, tra cui Vucinic, si trovò a dover considerare le cessioni di calciatori che invece attiravano interessi. Quella del Sunderland era particolarmente convincente dal punto di vista economico. Oltretutto un’esperienza in Inghilterra era valutata con particolare piacere, in un campionato così importante. Non c’è alcun rimpianto quindi nell’aver lasciato la Juventus ma certo non fu una decisione semplice. Conte? Il legame personale con lui è fortissimo perché hanno vissuto una fase di crescita in comune, nel primo anno alla Juventus dove i bianconeri venivano da un settimo posto e la squadra di Conte sembrava una scommessa, e Giaccherini aveva solo un anno di serie A alle spalle. E non dimentichiamo che fino all’infortunio Emanuele era parte integrante della sua Nazionale. Questo non significa nulla in ottica Europei, il mister terrà conto delle prestazioni stagionali di tutti, però il pensiero di Giaccherini, è rivolto tanto al Bologna, quanto alla maglia azzurra”.