Juventus-Carpi, Allegri: ”Vietato staccare la spina”

0
287
Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri ©Getty Images

JUVENTUS CARPI ALLEGRI – Conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Carpi per il tecnico bianconero Massimiliano Allegri:

Vediamo il logo con lo Scudetto. Che effetto le fa?
  “Bellissimo. E’ stata una rincorsa straordinaria, iniziata dopo la partita di Sassuolo, quindi nessuno se lo immaginava che la Juventus potesse fare una cosa del genere. E’ anche molto difficile che un’altra squadra possa fare una rincorsa del genere vincendo 24 partite su 25. Siamo soddisfatti, c’è entusiasmo, c’è euforia, però abbiamo ancora tre partite da giocare, soprattutto sono tre partite dove non bisogna abbassare la tensione  e staccare la spina, perchè poi il 21 abbiamo un obiettivo importante che è quello della Coppa Italia”.

Come si riesce a preparare queste partite?
“Posso dire che i ragazzi hanno lavorato bene in settimana, si sono preparati per bene, domani è la prima in casa da campioni e quindi bisogna fare una bella partita, giocare bene e centrare la vittoria. Inoltre dobbiamo continuare a lavorare perchè obbiamo preparare al meglio per la finale di Coppa Italia”.

La formazione di domani serve anche per ottenere conferme da alcuni in vista della prossima stagione? Pereyra per esempio.
“Domani, come saranno questi giorni di allenamento e le prossime partite, soprattutto loro mi devono dare conferma sulle loro condizioni per giocare la finale di Coppa Italia, alla prossima stagione ci penseremo più in la”.

Zaza e Morata?
“Morata gioca”.

C’è del suo nella conferma di Lemina annunciata ieri?
“Con la società abbiamo parlato, abbiamo valutato, io ho dato un mio giudizio tecnico, ha grandi prospettive e la Juventus ha fatto bene ad acquistarlo”.

Anche il portoghese del Valencia André Gomes è una tua indicazione?
“Ora cominciare a parlare di mercato… Ci sono tanti buoni giocatori in giro, in Italia e all’estero. Innanzitutto bisogna pensare a finire bene la stagione, bene nel senso con la Coppa Italia e con queste tre partite, poi dopo la società si sta già muovendo.”

Ci sono ancora molti record da battere quest’anno. O non te ne frega?
“Non me ne frega nulla perchè l’importante era vincere lo Scudetto. A me interessa che la squadra rimanga concentrata, attenta e lavori per la partita del 21, che sarà una partita molto difficile perchè nonostante tutto il Milan con noi ha giocato due ottime partite, sia all’andata che al ritorno, quindi siccome è un obiettivo importante per noi e bisogna finire al meglio la stagione, bisogna prepararsi per quello”.

Il punto più alto e il punto più basso della sua Juventus negli ultimi tre anni?
“Non è che ci vuole… il punto più alto è normale che sia la finale di Champions, il punto più basso è quando eravamo non so in quale posizione della classifica sei mesi fa”.

Le spiacerebbe perdere Morata?
“Mi spiacerebbe perdere qualunque giocatore. Morata è un giocatore che è arrivato l’anno scorso, era un ragazzo che veniva dal Real Madrid, e con noi ha fatto bene. Quest’anno ha avuto qualche piccola difficoltà, ma è tornato forte come prima, adesso ha queste tre partite più la finale di Coppa Italia da giocare con la Juventus  e spero che rimanga alla Juventus”.