Roberto Mancini: ”Solo Yaya Tourè e Ibra avrebbero potuto cambiare le gerarchie scudetto”

Roberto Mancini
Roberto Mancini (Photo by Claudio Villa – Inter/Inter via Getty Images)

MANCINI TOURE’ IBRAHIMOVIC JUVENTUS – Roberto Mancini, intervistato dal Corriere dello Sport, parla anche di Juventus e di scudetto

Mancini parla di Juve e scudetto

Roberto Mancini ha lasciato l’Inter solo qualche settimana fa, al termine di un’estate travagliata. Il ritorno dalla tournèe negli Stati Uniti e poi l’addio al club neroazzurro. Ora l’allenatore jesino, essendo esterno al campionato, può parlare liberamente di scudetto, ovviamente comprendendo la Juventus. Ecco le sue parole:‘Yaya Touré, come Ibrahimovic, è uno di quei giocatori che fanno la differenza, possono spostare da soli l’esito di un campionato. Come Messi e Cristiano Ronaldo. Oggi la Juve fa parte di un altro pianeta, sotto tutti i punti di vista. Ma se un club avesse preso Ibra o Yaya o addirittura tutti e due insieme avrebbe lottato con i bianconeri per il titolo. Ne sono certo. Non parlo solo dell’Inter, parlo di Milan, Napoli, Roma, Fiorentina…Le big, insomma, quelle del giro che conta. Ora come ora lo scudetto è solo della Juventus. Il colpo Higuain fa la differenza. E’ chiaro che Gonzalo non segnerà 36 gol come a Napoli perché si dividerà tra campionato e Champions, però è uno di quegli acquisti che creano il vuoto alle spalle. La società bianconera è avanti anni luce. Ha lo stadio di proprietà, ha vinto cinque titoli consecutivi e voglio vedere quanti ancora ne raggiungerà. Può battere ogni record. Dybala? Ho provato a portarlo all’Inter, da Palermo, ma lui scelse la Juve. Un fuoriclasse, uno che può avvicinare Messi”.

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