La Juventus ha scelto il terzo portiere: sarà Pinsoglio, cuore bianconero

0
559
Carlo Pinsoglio (Getty Images)

Il calciomercato Juventus ha ufficializzato la prima cessione. Norberto Neto lascia i bianconeri dopo due stagioni in bianconero contornate da due scudetti e altrettante Coppe Italia. Il portiere si trasferisce al Valencia che pagherà al club torinese 6 milioni di euro più uno di bonus e che ha inserito nel contratto del calciatore una clausola rescissoria pari a 80 milioni. Il brasiliano ha sempre accettato il suo ruolo da comprimario alle spalle di Buffon ed ha confermato il suo amore per la maglia bianconera attraverso un messaggio su Twitter che recita: “Due anni indimenticabili. Due Scudetti, due Coppe Italia alzate al cielo. Un gruppo incredibile. Grazie di tutto. Con la cessione di Neto, adesso la Juventus potrà affondare il colpo per l’acquisto di Szczesny dall’Arsenal. Il polacco giocherà una annata alle spalle dell’attuale numero 1 bianconero, prima di raccoglierne la definitiva eredità. Contemporaneamente alla cessione dell’ex Fiorentina, però, la Vecchia Signora ha anche annunciato chi sarà il terzo portiere per la prossima stagione.

Calciomercato Juventus, Neto saluta e Pinsoglio rientra nel ruolo di terzo portiere

Con la partenza del giovane Emil Audero, trasferitosi in prestito al Venezia di Pippo Inzaghi, Allegri aveva bisogno di trovare un nuovo terzo portiere. La scelta è ricaduta su un ragazzo che ha sempre avuto il bianconero nel sangue essendo cresciuto proprio nel vivaio juventino: trattasi di Carlo Pinsoglio, classe 1990 nell’ultimo anno impegnato in Serie B con la maglia del Latina. L’estremo difensore ha girato l’Italia in prestito per maturare, ma sempre sotto l’occhio vigile della Juventus che ha sempre creduto nella sue qualità: Pescara, Vicenza, Modena e Livorno le sue precedenti avventure prima di trasferirsi al club laziale. Adesso arriva la grande opportunità nella squadra del suo cuore, con la speranza che possa riuscire anche ed esordire in Serie A magari come fatto da Audero mandato in campo nell’ultimo match stagione contro il Bologna.