Il bilancio dopo la International Champions Cup: Juventus sulla strada giusta

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Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri ©Getty Images

Dopo la partita di ieri contro la Roma in ‘International Champions Cup’, la Juventus ha saputo dare delle buone indicazioni a Massimiliano Allegri. E questo al di là del risultato, che ha visto i bianconeri imporsi solamente ai calci di rigore. Per il mister livornese però è la prestazione che conta, assieme ai passi in avanti svolti per quanto riguarda la preparazione fisica. Negli impegni estivi sono queste le componenti che contano di più e che ti permettono poi di fare la differenza nel corso della stagione.

Stagione che per la Juventus sarà come al solito particolare, in maniera maggiore rispetto a tutte le altre compagini di Serie A, visto che c’è l’ennesimo titolo da dover difendere ed uno nuovo che si proverà ad inserire in bacheca. Ma i tifosi e lo stesso club pluricampione d’Italia desiderano la svolta in ambito internazionale. E la base c’è, nonostante Buffon abbia affermato che per la Juventus la Serie A al via tra qualche settimana sarà più complicata.

Non è falsa modestia quella del totem bianconero, bensì consapevolezza che bisogna affrontare qualsiasi impegno con concentrazione e senza superbia. Le news Juventus aggiornate a dopo la sfida con la Roma parlano di un Massimiliano Allegri alla fine soddisfatto. Progressi del resto già era stato possibile vederli contro il Paris Saint-Germain, con un undici iniziale assai prossimo a quello che si presume verrà considerato titolare. Soprattutto è stato ottimo poter constatare anche come un elemento come Cuadrado, indicato da settimane come un futuro partente, abbia invece profuso impegno e qualità come già fatto in parte dello scorso campionato. Allegri ha definito il colombiano ancora importante per la Juventus.

Juventus, contro la Roma gioie e dolori

Dybala e compagni hanno destato un’ottima impressione nel primo tempo contro i giallorossi, concluso con il bel vantaggio siglato da Mario Mandzukic. Della caparbietà del croato non si può fare a meno ed è giusto che Allegri lo consideri prima di tutto un centravanti, più che un esterno sinistro offensivo. Lì dovrà essere Douglas Costa a prendersi il posto da titolare. Il gioco nei primi 45′ dell’incontro ha visto una Juventus sostanzialmente superiore, anche se pure in questo impegno la porta bianconera non è rimasta inviolata e Dzeko ha sorpreso l’esperto Barzagli con fin troppa facilità. Sono poi da rivedere De Sciglio e Bernardeschi: quest’ultimo non ha impressionato nello scampolo di partita in cui ha avuto modo di esordire con la maglia della Juventus, e ha fallito una potenziale azione da gol.

Alla fine è stata una buona Juventus, con tutti i pro ed i contro che il calcio d’agosto comporta. Anche le valutazioni nei singoli sono destinate a cambiare, visto che gli impegni importanti sono già alle porte e ci si aspetta, come Allegri stesso ha auspicato, che le gambe comincino a correre forte.