Dopo l’impresa storica portata a compimento con il Leicester nel maggio 2016, Claudio Ranieri sta vivendo una nuova annata magica sulla panchina del Nantes. I francesi hanno 23 punti (a -9 dal Psg, capolista) dopo dodici giornate e continuano a stupire in Ligue 1. L’edizione odierna de ‘Il Messaggero’ propone un’interessante intervista proprio a Waldemar Kita, proprietario franco polacco della società transalpina: “Non siamo il nuovo Leicester. Le Foxes hanno potuto fare quello che hanno fatto. Il Nantes, invece, ha una sua storia, è uno dei club più popolari della Francia, più del Marsiglia e del Psg. Non desideriamo che tornare a vincere, un giorno, ma al momento ci sono almeno due-tre club più attrezzati, quindi dobbiamo cercare di avere giocatori fortissimi per proseguire la crescita. Tra l’altro, è stato approvato anche il progetto di costruzione del nuovo stadio (lo YelloPark ndc), al quale teniamo molto”.
Calciomercato Juventus, il talento del Nantes
Nel corso della sua lunga intervista, Kita trova il modo anche di parlare di Juventus. Sotto la lente di ingrandimento ci finisce il giovane Abdoulaye Dabo: “Erano molto interessati, ma poi lo abbiamo blindato con un nuovo contratto. Il nostro obiettivo è mantenere in rosa i giocatori migliori e i giovani più promettenti”.
Dabo era quindi finito nel mirino del calciomercato Juventus salvo poi rimanere alla corte del Nantes di Ranieri.
Infine il patron dei transalpini ha concluso sull’ipotesi di comprare una società italiana: “Ho avuto delle proposte da alcuni intermediari per acquistare dei club italiani, tra cui il Parma, ma non ero interessato. Anche perché, per acquisire una vostra società, bisognerebbe vivere nel vostro Paese e lavorare a stretto contatto con i dirigenti”.
