Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa a Vinovo per presentare Juventus-Crotone di domani sera. Il tecnico bianconero ha presentato la sfida, toccando anche altri argomenti.
Si comincia con Mandzukic: “Se sta bene giocherà. Non so ancora con che modulo farò giocare i ragazzi, ma quello che conta a prescindere dagli schemi sarà fare bene in entrambe le fasi ed ottenere i 3 punti. Faccio le mie scelte sempre negli ultimi due allenamenti. Non ci saranno Chiellini, Cuadrado e Bernardeschi, e Khedira riposerà. Howedes sta bene e si è allenato al meglio, il suo impiego potrebbe essere una soluzione, sia in una difesa a 3 che come centrale di destra a 4. E sa giocare anche da terzino”.
Che partita è stata col Barcellona? “Abbiamo giocato con i soliti 4 in avanti e con Barzagli laterale di difesa, costruendo poi a tre. Ma anche qui i moduli contano poco e la differenza la fa l’atteggiamento. Poi tra l’anno scorso ed ora per tre partite e mezzo i blaugrana non ci hanno fatto gol, questo vuol dire che siamo competitivi. Matuidi fuori? È una decisione tecnica e tattica, all’inizio ha giocato molto ed ora necessita di riposare. Gestire i giocatori è molto importante. Domani giocherà Buffon, è lui il titolare. Alex Sandro? Non può rendere sempre al massimo, sono certo che tornerà comunque ad essere il giocatore che conoscevamo e che farà di nuovo la differenza per la Juventus, deve riprendersi fisicamente e mentalmente”. 
Juventus, chi gioca col Crotone?
“Oggi studieremo il Crotone in sala video – afferma l’allenatore della Juventus – abbiamo grande rispetto per i calabresi, che sanno difendersi bene e ripartire anche meglio. Loro sanno sempre restare in partita, a differenza nostra che contro le piccole ci siamo spesso distratti, pagando con dei gol al passivo. È una gara che vogliamo vincere. Ogni anno che passa è sempre più difficile vincere, specialmente se sei la Juventus. La società ha fatto cose straordinarie, ma bisogna mantenere la consapevolezza che le nostre concorrenti sono diventate sempre più forti e motivate. questo deve essere uno stimolo per noi. Ha ragione Spalletti – continua Allegri – nel dire che le prime 5 in classifica fanno un campionato a parte. La regolarità consentirà a marzo di arrivare il più in alto possibile, e sarà quello il momento in cui non si dovrà sbagliare più niente”.
Sulla formazione di Juventus-Crotone: “Pjaca è ancora indietro rispetto a quelle che erano le previsioni. Andrà valutato. Su Marchisio e De Sciglio sceglierò oggi se giocare con un centrocampo a 2 o 3”. Su Douglas Costa: “Anche col Barcellona ha fatto vedere buone cose, ha qualità fisiche e tecniche tali da fargli spostare gli equilibri, sta proseguendo bene nel suo percorso di adattamento e sarà importante. La Juventus sta viaggiando ad una velocità buona per il campionato, se non fosse stato per qualche rigore sbagliato saremmo anche più vicini al Napoli, che sta facendo grandi cose. In Champions poi siamo messi abbastanza bene. Quindi ci andrei cauto nel parlare di squadra in crisi. L’anno scorso a Firenze avevamo 4 punti di vantaggio dopo quella sconfitta, era arrivato il momento di optare per delle variazioni. Quest’anno stiamo lavorando bene ed ora abbiamo anche più tempo per concentrarci sull’avere la migliore condizione, per questo sono sereno. E crescerà anche il carattere che metteremo in campo”.
Su Lichtsteiner: “Stephan è un giocatore importante per la Juventus, poi io faccio delle scelte per il bene della squadra. Ma lui sta giocando spesso in campionato. Il momento attuale ad ogni modo è positivo, quando arriverà il momento la Juventus si farà pronta caratterialmente, poi sul piano di gioco possiamo e dobbiamo migliorare”. Su Chiellini e Bernardeschi: “Domani non ci saranno, ma speriamo di recuperarli per la trasferta di Napoli”.
