Vigilia di campionato in casa Juventus. Domani sera, all’Allianz Stadium, i bianconeri riceveranno la Roma di Di Francesco nell’ultimo big match del girone di andata. Diversi i dubbi di formazione per Massimiliano Allegri che, nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha fatto il punto sui diversi giocatori alle prese con problemi fisici: “Gli acciaccati sono Buffon e De Sciglio, per Mandzukic e Cuadrado valuto oggi. Potrebbero essere a disposizione. La squadra sta crescendo in condizione, abbiamo ancora una settimana intera per prepararci al meglio agli impegni prima della sosta. In testa ho 6/10 della squadra da mandare in campo, poi vedremo bene oggi”.
Juventus-Roma, le dichiarazioni di Allegri
L’allenatore toscano ha poi parlato dei giallorossi: “Di Francesco sta dando equilibrio ad un ambiente difficile come quello di Roma, sta trasmettendo le sue qualità alla squadra. In trasferta non sono mai andati sotto, i numeri dicono quanta qualità hanno i giallorossi. La Roma negli ultimi anni è sempre stata, insieme al Napoli, la nostra antagonista”.
Allegri teme la fisicità e le ripartenze della squadra di Di Francesco: “È una squadra molto fisica, che ha tecnica, che gioca sulle ripartenze. E per forza deve essere tra le favorite per lo scudetto e, secondo me, è più favorita delle altre. Le grandi sfide sono sempre equilibrate, sarà così anche contro i giallorossi. Abbiamo grande rispetto per la Roma, i numeri non sono casuali. Hanno subito solo dieci gol, in trasferta ha preso solo tre gol. Numeri che dicono tutto sulla loro forza”.
Sul momento di Dybala e le scelte di formazione: “Mercoledì è ritornato al gol, siamo contenti tutti perché è un patrimonio della Juventus. Nel 2017 ha giocato più di tutti, per una volta in panchina non succede niente. L’importante è che torni ad essere il vero Dybala. Tra i sei che ho in testa ci sono Higuain, Benatia, Chiellini e Alex Sandro, devo valutare se si gioca con due o tre uomini a centrocampo, dipenderà dalle condizioni di Mandzukic e Cuadrado”.
Il tecnico toscano si è infine concentrato sui singoli, sia bianconeri che giallorossi: “Bernardeschi è cresciuto molto, l’altra sera ha fatto una partita importante. Lo stesso Asamoah, nonostante l’arrabbiatura finale, ha dimostrato di essere un giocatore su cui si può contare. L’ex viola sta crescendo in maturità, ma ha ancora ampi margini di crescita. Matuidi? Un po’ ‘vagabondo’, ma sta facendo bene. Alisson ha fatto poche parate, ma importanti. Poche, perché la Roma concede poco. Rimpianto Schick? La società ha fatto un mercato importante, non ho rimpianti. Ho una squadra forte, la Roma non è da meno perché potenzialmente ha gli stessi punti nostri”.