Massimo risultato con il minimo sforzo. Così la Juventus conquista i tre punti contro il Genoa e resta in scia del Napoli, distante ancora un solo punto in classifica. E quell’unico sforzo è stato fatto da Douglas Costa che al 16esimo minuto del primo tempo ha sfruttato un assist al bacio di Mario Mandzukic ed ha insaccato alle spalle di Perin. Un gol da prima punta, da bomber navigato e da killer d’area di rigore quello messo a segno dal brasiliano che dimostra così di non essere solamente un giocoliere che esegue i suoi trucchi a mille all’ora.
Juventus, l’MVP di giornata è Douglas Costa
Douglas Costa ha messo a segno il suo secondo gol in campionato con la maglia della Juventus, il primo decisivo dato che la prima gioia era arrivata nello sfortunato match contro la Lazio; terzo complessivo mettendo in lista anche quello nel derby di Coppa Italia contro il Torino. Il brasiliano, contro il Genoa, è ancora una volta il migliore in campo tra le fila bianconere: dribbling, corsa, gol e gambe che vanno che se avessero un motorino. L’ex Bayern Monaco è un fulmine che non si ferma quando arriva al suolo e porta dietro di se gli sfortunati difensori ed inseguitori rossoblu. La palla ora rimbalza nelle mani di Massimiliano Allegri che nella prima parte di stagione non lo ha utilizzato con insistenza e che adesso si ritrova tra le mani un gioiello impossibile da lasciare fuori. Nel nuovo 4-3-3, sull’esterno sinistro sono in tre per una maglia: Douglas Costa, Bernardeschi e Dybala quando rientrerà dall’infortunio. Chi terrà fuori l’allenatore bianconero?