Paulo Dybala continua ad osservare il suo percorso di riabilitazione dopo l’infortunio muscolare subito contro il Cagliari di ormai tre settimane fa. L’attaccante argentino aveva dovuto sottostare ad una diagnosi di almeno 40 giorni di stop prima di poter fare ritorno sul campo di Vinovo per potersi allenare con i compagni di squadra della Juventus. Massimiliano Allegri non sembra intenzionato a forzarne il recupero, viste anche le buonissime risposte che sta ricevendo in questi ultimi tempi tanto da Federico Bernardeschi quanto da Douglas Costa, autori entrambi di giocate decisive e gol pesanti nelle ultime uscite dei campioni d’Italia.
Contro il Tottenham per la partita di andata degli ottavi di finale di Champions League con tutta probabilità Dybala non ci sarà, e semmai dovrebbe essere incluso nell’elenco dei convocati per la gara di ritorno. L’obiettivo ovviamente è recuperarlo comunque quanto prima, anche se non si proverà a tutti i costi a riaverlo il più presto possibile, in quanto il pieno recupero fisico di Dybala con l’assoluto imperativo di evitare delle possibili ricadute legate all’eccessiva fretta sarà quanto la Juventus vorrà perseguire. 
Juventus, Dybala torna a fine febbraio
Per Dybala si ipotizza alla luce di ciò quindi uno stop di altri 20-30 giorni: il ragazzo dovrebbe farsi rivedere sul rettangolo di gioco per la fine del mese di febbraio. Per Chievo-Juventus di domani intanto ritorna Gigi Buffon, almeno per la panchina. Massimiliano Allegri ha fatto sapere che il portierone di Carrara sarà impiegato contro l‘Atalanta, a due mesi esatti dal suo infortunio patito a Napoli.
