È clamoroso quanto riferito in merito ad un episodio che sarebbe avvenuto ieri nella sede della Lega Serie A tra Beppe Marotta e Claudio Lotito. Tra i due ci sarebbe stato un alterco con toni sempre più accesi e che pare sia poi degenerato in rissa. Dalle parole, sempre più pesanti, si sarebbe insomma passati ben presto alle mani. Lo riporta l’edizione odierna del quotidiano ‘La Repubblica’, per il quale tutto sarebbe partito dal presidente della Lazio, che si sarebbe sfogato in dialetto romanesco con un “Qua sò tutti impiegati”. Una frase che non sarebbe affatto piaciuta a Marotta, il quale pare abbia risposto per le rime direttamente con una aggressione fisica. E gli altri presidenti e dirigenti presenti per rappresentare i rispettivi club di appartenenza li avrebbero divisi a fatica. Juventus e Lazio giocano attualmente un ruolo molto importante all’interno dell’assemblea di Lega e sono divise da una generale diversità di vedute su molti aspetti.
Juventus, tra Marotta e Lotito le ruggini risalgono già ad un bel pò di tempo fa
Pure in passato non erano mancati momenti di tensione tra l’amministratore delegato e direttore generale della Juventus ed il presidente della compagine biancoceleste, che nel 2014 se ne uscì con una battuta infelice nei riguardi di Marotta, che ironizzò sullo strabismo che condiziona quest’ultimo: “Il problema con Marotta è che con un occhio gioca a biliardo e con l’altro mette i punti”, rincarando la dose: “Vorrei che le critiche giungessero dai miei colleghi, non dai loro dipendenti” concluse Lotito in quella circostanza. Lo stesso Marotta intanto è alacremente all’opera per gli ultimi giorni del calciomercato Juventus.