Torino-Juventus si avvicina. I bianconeri sperano nel derby per tenere ancora sulle spine il Napoli di Sarri. Dopo la battuta d’arresto avvenuta in Champions League contro il Tottenham, la squadra di Allegri deve riprendere il proprio cammino in campionato dove ad attenderlo ci saranno due trasferte molto delicate di seguito: Torino, appunto, e Lazio all’Olimpico. Alzare di nuovo la testa è un ‘must’ per i bianconeri, che dovranno fare di tutto per tenere in vita la lotta a due con la squadra campana. Ecco quindi che Alex Sandro, giocatore tra i più importanti in rosa, ha parlato ai microfoni di Sky facendo il punto della situazione in casa Juventus. “Dobbiamo mantenere sempre alta l’attenzione, in campionato come in Champions. Siamo pronti, arriviamo al Derby con spirito positivo, dopo aver lavorato bene in questi giorni”, è quanto ha detto il terzino brasiliano.
Juventus, Alex Sandro crede ancora nella Champions
Alex Sandro poi, si è concentrato sulla rimonta subita dagli inglesi del Tottenham in Champions: “Il pareggio non è stato un risultato negativo: abbiamo giocato una grande partita, così come hanno fatto i nostri avversari. In Champions le sfide sono sempre difficili: ora andiamo a Londra con l’intenzione di vincere, sappiamo di poterlo fare“. L’ex Porto ha elogiato Dybala e Higuain: “Gonzalo è un giocatore straordinario: potrebbe sicuramente segnare un gol, come due o tre. In più, abbiamo ritrovato un elemento importantissimo come Dybala, che ci permette di alzare davvero il nostro livello di qualità”.
Juventus, Alex Sandro sul derby di Torino
Il terzino brasiliano della Juventus ha parlato, infine, del prossimo derby di Torino il programma domenica alle 12.30 ricordando anche le ultime sfide contro la squadra granata: “Non è così normale per me segnare di testa, ma ci sono riuscito ed è stato molto bello. Sono andato sul primo palo, come proviamo sempre a fare in allenamento, ed è andata bene. Ora devo continuare a segnare, e voglio riuscirci anche per la prima volta in Champions! Il Torino ci presserà molto: è una squadra forte fisicamente, con buone invidualità come Niang, Iago Falque e Rincón. Con Tomás abbiamo un ottimo rapporto, viviamo nello stesso palazzo e chiacchieriamo spesso, anche se in questi giorni è stato meglio non incontrarsi”.