Quello che si appresta a festeggiare la Juventus è uno scudetto da record, ancora una volta. In questa stagione il primato riguarda l’attacco bianconero, raramente così prolifico.
Con ogni probabilità domenica all’Olimpico contro la Roma, la Juventus potrà festeggiare il settimo scudetto consecutivo. Dal 2011 ad oggi il campionato italiano è stato segnato dal dominio bianconero. Prima Conte e poi Allegri hanno guidato la Vecchia Signora verso il riscatto totale, dopo la risalita dalla Serie B e dei settimi posti davvero deludenti per il popolo bianconero. Tutti gli altri sono costretti ad inseguire, ad accontentarsi dei resti, di tutti gli altri piazzamenti in classifica. Il primo, anche quest’anno, appartiene alla Juventus.
Il segreto di questa stagione vincente è sicuramente da rintracciare nell’attacco. Gli attaccanti sono le armi in più di questa squadra, riuscendo a risolvere con una giocata anche le partite più complesse. Se non segna Dybala, segna Higuain. Se non ci pensa Mandzukic, arriva Douglas Costa. Per non parlare poi dell’apporto di Cuadrado e Bernardeschi. Il conteggio alla 36esima giornata fa registrare 84 reti bianconere all’attivo, a cui si deve aggiungere il dato di +61 per la differenza gol. Per trovare numeri altrettanto impressionanti bisogna risalire alla stagione 1959-60: allora le reti furono 92 (con +59 di differenza gol), firmate dal Trio Magico, composto da Giampiero Boniperti, John Charles e Omar Sivori.
Juventus: in attacco il più prolifico è Dybala, ma segnano tutti
Alla squadra bianconera va anche il primato della percentuale realizzativa di questo campionato di Serie A 2017/2018. 84 centri su 377 tiri, con una media del 22,3%. La Juventus è la squadra che segna più di tutti di sinistro (21) e su punizione (5). Gli attaccanti sanno fare il proprio mestiere e il reparto avanzato è quello che fa registrare più reti all’attivo (55), ma non mancano i gol dei centrocampisti (16) e quelli dei difensori (9). L’attaccante più prolifico è Paulo Dybala, il numero 10 bianconero, con 22 reti all’attivo. L’argentino segna un gol ogni 99′, superando il suo connazionale e compagno Higuain, con 16 gol, che realizza una rete ogni 168′. In tutto questo bottino dell’attacco, è impossibile dimenticare i 12 assist firmati da Douglas Costa, l’arma in più di questa Juventus che da quest’anno sembra aver ulteriormente cambiato marcia. Prima provava a non prendere gol, ora ha anche cominciato a farne, tanti.
Alessandra Curcio