Valencia-Juventus pagelle, i voti: Pjanic glaciale, Bernardeschi e Cancelo top

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Miralem Pjanic
Miralem Pjanic ©Getty Images

Allo stadio Mestalla si è giocata la prima giornata di Champions League che ha visto di fronte Valencia e Juventus. I bianconeri vincono 2-0 grazie alla doppietta, su calcio di rigore, di Miralem Pjanic.

La squadra di Massimiliano Allegri dopo le vittorie in campionato aveva intenzione di iniziare al meglio anche la nuova stagione di Champions. Il tecnico toscano aveva chiesto ai suoi ragazzi ancora un’altra gara di livello e soprattutto un’altra vittoria. Il tecnico bianconero si è affidato ancora una volta all’esperienza nella massima competizione continentale di Cristiano Ronaldo, scandalosamente espulso alla mezz’ora, puntando anche dal primo minuto sulla coppia centrale di difesa Chiellini-Bonucci, Khedira-Matuidi a centrocampo con Pjanic davanti alla difesa e Ronaldo-Bernardeschi-Mandzukic in attacco.

I voti dei bianconeri

Federico Bernardeschi, Juventus

Questi i voti dei giocatori della Juventus al termine della prima giornata di Champions League 2018 – 2019 disputata contro il Valencia:

JUVENTUS

Szczesny 7: Si fa trovare pronto quando i giocatori del Valencia ci provano soprattutto dalla distanza. Da sicurezza a tutto il reparto difensivo e nei minuti di recupero para un calcio di rigore.

Cancelo 7: Altra prestazione maiuscola per il laterale portoghese. Tutti i pericoli partono dai suoi piedi e dalla sua velocità. Si procura il primo rigore bianconero.

Bonucci 6,5: Si conquista il secondo calcio di rigore con un pizzico di esperienza, quello che la Juventus gli chiede dal giorno del suo ritorno a Torino.

Chiellini 7: Non fa mai toccar pallone ne a Parejo ne a nessun altro calciatore del Valencia. Gioca con cattiveria e precisione dimostrando, ancora una volta, di essere tra difensori più forti al mondo.

Alex Sandro 6: Non una partita da ricordare, ma crea buoni presupposti per attacchi sulla sua fascia. Dopo l’espulsione di Ronaldo punta più a difendere. Nella ripresa è stanchissimo.

Khedira 6: Si divora il gol del vantaggio per i bianconeri, gioca in maniera diligente, ma è costretto ad abbandonare la partita per un problema muscolare

(23′ Emre Can 6,5): Da il giusto dinamismo al reparto mediano bianconero. Personalità da vendere per l’erede di Sami Khedira.

Pjanic 8: Per qualità e continuità risulta tra i migliori in campo, segna due gol battendo in manera glaciale e magistrale due calci di rigore. Il pallone tra i suoi piedi diventa speciale in qualsiasi zona del campo. Esce per far spazio a Douglas Costa.

(66′ Douglas Costa 5,5): Entra, ma non si mette mai in moto. Probabilmente ancora turbato dall’espulsione con conseguente squalifica rimediata in campionato. Nel finale si fa male dopo un un contrasto con Paulista. Esce per far spazio a Rugani.

(87′ Rugani s.v.): Entra per difendere insieme ai compagni l’importante vantaggio. Viene punti con un calcio di rigore, inesistente.

Matuidi 6,5: Al termine della gara conclude con 14 km percorsi. Dimostrazione di grande forza e resistenza fisica. Poco lucido nell’ultimo passaggio.

Bernardeschi 7: Il migliore dei suoi, soprattutto nel primo tempo. Spesso cambia fascia creando non pochi pericoli alla squadra spagnola. E’ davvero una delle più belle conferme per Allegri, anche in Champions.

Cristiano Ronaldo 6: Pronti via si prende sulle spalle la squadra e prova a darle coraggio e forza mentale. Al 29′ succede l’impossibile. CR7 viene scandalosamente espulso per una presunta tirata di capelli a Murillo. Esce tra le lacrime. Campione vero.

Mandzukic 6,5: Si batte come sempre su ogni pallone, ma si divora dopo pochi minuti il gol del vantaggio. Nella ripresa appare stanco, ma lotta fino alla fine, solo contro tutti. Gioca anche da terzino.

La prima in Champions dei bianconeri

Blaise Matuidi, Juventus

La Juventus ha fatto il suo esordio in Champions League contro il Valencia, una partita che già alla vigilia era considerata ostica e complicata da affrontare. L’espulsione di Cristiano Ronaldo ha fatto aumentare le difficoltà, ma i bianconeri hanno saputo reagire da grande squadra.