Espulsione Ronaldo, Juventus: CR7 rischia tre giornate

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Cristiano Ronaldo, Juventus

Cristiano Ronaldo è in ansia dopo l’espulsione contro il Valencia, questo perchè il portoghese rischia una pesante squalifica in Champions League.

L’esordio di CR7 in Champions League, con la maglia della bianconera, è diventato un incubo al minuto 25 di Valencia-Juventus. Quando il portoghese è stato protagonista di un misterioso episodio con Jeison Murillo, che ha portato all’assurdo cartellino rosso per l’ex Real Madrid. Subito dopo la gara, tutti hanno iniziato a chiedersi: “quanto rischia Ronaldo?” La Juventus, qualsiasi sarà la sanzione. presenterà ricorso.

Juventus, Ronaldo rischia grosso

Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo, Juventus

Cristiano Ronaldo, espulso contro il Valencia, rischia grosso in vista del proseguo della competizione. Infatti, il portoghese rischia di essere squalificato per ben tre giornate. Questo gli farebbe saltare gran parte delle sfide dei gironi. Un duro colpo per il penta pallone d’ora e soprattutto per Massimiliano Allegri che perde il simbolo della sua Juventus.

L’attaccante bianconero non meritava l’espulsione, infatti, per molti, probabilmente il cartellino giallo era più che giusto. La reazione dell’ex Real Madrid è stata inaspettata, il calciatore portoghese ha pianto, consolato dai compagni di squadra, consapevoli dell’ingiustiza.

CR7, i bianconeri preparano il ricorso

Andrea Agnelli, Juventus

La Juventus è pronta a presentare ricorso in seguito a quella che sarà la squalifica di Cristiano Ronaldo. CR7 salterà quasi certamente le sfide con Young Boys e Manchester United e probabilmente anche la gara di ritorno con gli inglesi. Tre o quattro giornate non si sa. Si spera in solo due giornate come da regolamento (rosso diretto), ma ci potrebbe essere l’aggravante di aggressione ad un avversario (anche se così non è stato). Adesso, il popolo bianconero attende il giudice sportivo che si pronuncerà in settimana. Andrea Agnelli non ha affatto digerito la decisione dell’arbitro cosi come tutta la società torinese. Il ricorso è d’obbligo, proprio per non far finta di nulla di fronte ad una vera e propria ingiustizia. Adesso bisogna solo aspettare la decisione dell’Uefa e anche e soprattutto la motivazione dell’espulsione stessa. Il 7 della Juve è uscito in lacrime e questo non può passare inosservato, la decisione dell’arbitro è stata errata e ora bisogna fare chiarezza su tutta la vicenda.