Coronavirus, il messaggio di Bonucci: “Non sprechiamo il tempo che ci è stato donato”

Leonardo Bonucci ha voluto lanciare un importante messaggio in questi giorni caratterizzati dall’emergenza per il Coronavirus.

Giorni difficili e complicati anche per i calciatori, costretti a resta in casa per l’emergenza causata dal Coronavirus. A parlare in questo periodo è stato anche Leonardo Bonucci, difensore della Juventus. Il centrale dei bianconeri, in un post sul profilo Instagram, ha provato a trovare gli aspetti positivi di questa situazione: “Ho apprezzato e ringraziato questa quarantena, perché ho potuto fare quello che non avevo mai potuto fare prima: tornare bambino e giocare in cortile con mio figlio. Restare a casa non è poi così male. Quel tempo che abbiamo sempre detto di non avere oggi ci è stato donato. Non sprechiamolo a lamentarci ma viviamolo facendo quello che abbiamo sempre rimandato, perché dicevamo di non avere tempo“.

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Ed è quello che facevamo Noi da piccoli, le partite infinite nel cortile di casa. Quando scendevi per primo e aspettavi che arrivassero tutti gli altri, ti mettevi lì e cominciavi a giocare a battimuro. Volevi essere più preciso e miravi quel buco che c’era sulla parte di muro che avevi deciso fosse tua amica e poi piano piano cominciavano ad arrivare tutti gli altri. Iniziava la Finale di Coppa del Mondo del cortile. Ieri con Lorenzo ho avuto la fortuna di rivivere il passato, quel passato che nessuno dimenticherà mai. Mentre fuori c’è chi che sta combattendo la propria battaglia. Mentre fuori ci sono tutti coloro che salvano vite e ai quali bisogna soltanto dire grazie ed essere orgogliosi e fieri di questi eroi. Io ho apprezzato e ringraziato questa quarantena perché ho potuto fare quello che non avevo mai potuto fare prima: tornare bambino e giocare in cortile con mio figlio. Restare a casa non è poi così male. Quel tempo che abbiamo sempre detto di non avere, oggi ci è stato donato. Non sprechiamolo a lamentarci ma viviamolo facendo quello che abbiamo sempre rimandato perché dicevamo di non avere tempo. #iorestoacasa #distantimauniti #LB19

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La quarantena ha quindi fatto tornare al buon Leo i tempi di quando ero piccolo e di quando “in cortile iniziava la finale di Coppa del Mondo“. Questo il suo ricordo: “Ieri con Lorenzo ho avuto la fortuna di rivivere il passato, quel passato che nessuno dimenticherà mai. Mentre fuori c’è chi che sta combattendo la propria battaglia. Mentre fuori ci sono tutti coloro che salvano vite e ai quali bisogna soltanto dire grazie ed essere orgogliosi e fieri di questi eroi“.