Serie A, oggi parola al comitato medico scientifico

0
357

In Serie A ci si interroga in primis su come e quando tornare a giocare. Oggi scenderà in campo il comitato tecnico scientifico.

Gravina Serie A

Tornare in campo. Questo è l’obiettivo del mondo del calcio e del campionato di Serie A. Ora però restano da capire modalità e tempi. Secondo quanto riportato da ‘Tuttosport’, si starebbero già preparando le prime bozze di calendario per stabilire date e orari. Un cammino che potrebbe ripercorrere in un certo senso quello che sarebbe dovuto essere l’Europeo, che si sarebbe dovuto svolgere dal 12 giugno al 12 luglio. La speranza è che si possa ricominciare il 31 maggio con i recuperi. Dal 4 giugno invece prenderebbero il via le restanti 12 giornate.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Malagò, che bordata alla Figc: le sue parole

Serie A, il possibile programma della ripartenza

Il programma dovrebbe essere quello di giocare le partite in tre turni settimanali di due giorni ciascuno fino al 21 giugno. Durante questi primi sei turni le gare saranno spalmate su tre fasce orarie giornaliere: 15, 18 e 21. Dal 24 giugno, poi, le fasce si ridurranno a due, ossia 18 e 21, a causa delle temperature alte, ma il tutto si spalmerà in tre giorni. Insomma, un’idea che appare abbastanza applicabile e fattibile.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Serie A, Rezza contrario alla ripresa del torneo

Prima di tutto questo però andranno superati alcuni ostacoli. Il primo è quello delle visite di idoneità e del rispetto del protocollo medico, che sarà diramato dalla Figc. Oggi infatti riunirà la commissione medica incaricata di stilare il protocollo sanitario da rispettare sia per la ripresa degli allenamenti sia durante la preparazione e le gare. Le sensazioni fanno pensare a una ripartenza a piccoli gruppi e a un massimo isolamento per le squadre, compresi gli staff e i gruppi di lavoro. Infine c’è da tener conto anche della logistica, secondo cui i club delle zone maggiormente colpite, come per esempio quelle lombarde, dovrebbero giocare in campi neutro. Insomma, i tasselli da incastrare sono tanti, ma l’intenzione è quella di riuscirci.