Serie A, no al pomeriggio? E la Coppa Italia può anticipare

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Ancora piccoli nodi da sciogliere per la ripresa della Serie A. E ci potrebbero essere novità anche per la Coppa itala: la situazione.

Serie A

Domani dovrebbe essere il giorno del calendario e del via vero e proprio alla ripartenza del campionato di Serie A. Restano però ancora dei nodi da sciogliere. Il principale è senza alcun dubbio quello degli orari. I calciatori infatti continua a opporsi alla finestra pomeridiana, ora spostata alle 17.15. Gli orari previsti sono due per i turni infrasettimanali (19.30 e 21.45) e tre per i fine settimana (17.15, 19.30, 21.45). Domani comunque si dovrebbe arrivare a una quadra, con il programma fino alla metà di luglio con tanto di anticipi e posticipi. L’ultima giornata sarà disputata invece lo stesso giorno alla stessa ora.

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La prima certezza è che, nel weekend della ripresa, i quattro recuperi delle partite saltate all’inizio dell’emergenza Covid-19 saranno spalmati soltanto su due giorni. Si dovrebbe cominciare con Torino-Parma alle 19.30. Poi sarà la volta di Verona-Cagliari alle 21.45. Domenica 21, invece, agli stessi orari, ci saranno prima Atalanta-Sassuolo e poi Inter-Samp. Da martedì 23 si ricomincerà con la giornata numero 27, quella che propone come scontro più alto in classifica quello fra Atalanta e Lazio. Il traguardo è fissato per domenica 2 agosto.

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La stagione però ripartirà con la Coppa Italia. In Lega è stato raggiunto un compromesso, ma potrebbe esserci un anticipo delle semifinali al 12 di giugno. Un modo per avere un giorno in più per preparare la finale, prevista per il 17. Si aspetta la risposta del Governo, in primis dei ministri Spadafora e Speranza, ma non dovrebbero esserci  particolari problemi e ostacoli. Insomma, la ripartenza ormai è davvero dietro l’angolo.