Juventus, Allegri distrutto: “Umiliante” | “Dybala una commedia”

Juventus, ieri la sconfitta in Champions League ha creato una serie di critiche già diventate virali, andiamo ad analizzare quale.

Juventus, Allegri ieri sera non ha saputo guidare i suoi ragazzi al passaggio ai quarti di finale della Champions League, una dura sconfitta contro il Villarreal che, a questo punto, ha compromesso gran parte della ambizioni stagionali, nonostante, ci sia ancora una qualificazione Champions per la prossima stagione da conquistare e, anche, una Coppa Italia da poter vincere.

Juventus eliminata in Champions League (Lapresse)

Ci sono stati diversi dissensi pubblici, tra cui, l’analisi di Tony Damascelli nel suo blog su ‘Radio Radio’. Secondo Damascelli quella di ieri sera è stata “Una lezione severa ma giusta che dovrà portare a decisioni del club”. Quale sarà, dunque, il futuro di Allegri e soprattutto cambierà di nuovo la rosa nella prossima stagione? Interrogativi che dovranno farsi in casa bianconera già da subito.

Juventus, la stoccata ad Allegri | “Una lezione severa ma giusta”

Juventus ©️LaPresse

Damascelli ha poi parlato di Allegri e della sua attuale situazione alla guida di questa “nuova” Juventus: “Un allenatore che nulla ha dato, sul piano delle idee, e di alcuni calciatori, da Rabiot ad Arthur, da Bernardeschi a Rugani”  e poi la stoccata anche su Dybala: “Una commedia ormai. Il quale è entrato in campo ed è sembrato fare un favore che faceva alla squadra. Partite e sconfitte come questa non possono avere alibi, gli assenti, le responsabilità, la forza dell’avversario”.

E poi si è parlato anche del gioco del Villareal:
Ha giocato con saggezza, attendendo che gli avversari esaurissero le energie fisiche e mentali per poi punirli senza nemmeno esasperare il proprio football, di pura tecnica. La Liga piazza tre squadre ai quarti, Real, Atletico e Villarreal, noi siamo con le pezze dove si può immaginare, la Juventus non ha futuro se pensa di insistere su questo organico a centrocampo e su un allenatore che a parte gli strilli non ha dato lo straccio di un’idea al gruppo. I tre gol sembrano pesanti ed eccessivi ma sono la cartella clinica di due mondi lontani, quello della serie A e quello della Liga spagnola”.

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