Juventus, Allegri e quel 1968: la frecciata social fa il giro del web

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Juventus, Allegri e quel 1968: la frecciata al tecnico – e al gioco – della Vecchia Signora fa immediatamente il giro del web

Sì, è vero: la Juventus fino al momento non ha mostrato granché. Poche le idee di gioco dalla cintola in su, e una squadra che deve per forza di cose trovare la propria identità. Dala parte di Allegri ci potrebbero essere comunque due scusanti: quella degli infortuni, visto che fino al momento non ha mai potuto utilizzare Pogba e chissà quando potrà vedere in campo Chiesa, e quella di aver ricevuto il regista richiesto dall’inizio del calciomercato solamente nell’ultimo giorno di mercato.

Juventus
©LaPresse

Non cose di poco conto, a dire il vero. Ma rimane il fatto che manca proprio l’idea di andare ad attaccare in alcune situazioni della partita. Evidenti, ieri, a Firenze, le difficoltà di una squadra che nel secondo tempo non ha mai concluso nello specchio della porta e che in tutta la partita una sola volta ha centrato i pali, nell’occasione della rete del vantaggio di Milik. Poi noia, e buona tenuta difensiva. Ma non basta.

Juventus, la frecciata di Crosetti

Max Allegri ©LaPresse

A rendere ancora più calda l’aria attorno al tecnico ci ha pensato la firma di Repubblica Maurizio Crosetti, che ha piazzato un paio di tweet polemici nei confronti dell’allenatore della Vecchia Signora. “Il più bravo, il ragazzino, sta fuori. Miretti per McKennie, su. Oggi ho visto la Juve, un bel gioco moderno. È il 1968, tra poco andrò in prima elementare”. Senza nessun giro di parole, Crosetti ha messo in evidenza la mancanza di un qualcosa di “fresco” all’interno della Juventus, la mancanza anche di personalità da parte dell’allenatore di mandare in campo un ragazzino che alle prime uscite ha fatto bene.

La frecciata ha fatto il giro del web e tutti hanno preso la parola. Moltissimi si sono schierati con Crosetti, ma c’è anche chi ha difeso Allegri.