Acqua nel deserto per la Juventus: firma subito

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Acqua per la Juventus in un deserto ricco di delusioni e che Allegri spera di abbandonare il prima possibile. La prima firma ha il dissetante sapore di rinascita, tutti gli aggiornamenti.

Dopo aver toccato uno dei punti più bassi del proprio recente passato contro Monza prima e Maccabi Tel-Aviv poi, nella serata di ieri gli uomini di Allegri hanno certamente disilluso le buone aspettative generate anche dalla conferenza stampa precedente del mister e di Alex Sandro. Il primo, soprattutto, prometteva serietà e una capacità di gestire i momenti, finalizzata al saper approcciare degnamente alla gara senza farsi prendere dalla smania di vittoria.

Calciomercato Juventus
Massimiliano Allegri ©️LaPresse

Questo non si è però attualizzato in un atteggiamento produttivo e in grado di mantenere acceso il lumicino Champions League, spentosi definitivamente davanti alle offensive di Goncalo Ramos e colleghi, mortificatori di una fase difensiva non perfetta e, più in generale, di una squadra che da anni non viveva una delusione così importante, anche da un punto di vista economico.

Certo, va detto che i recenti ricordi in Champions della Vecchia Signora non sono nobilissimi, come evocato da nomi quali Ajax, Villarreal o Lione ma è altrettanto giusto evidenziare come il passaggio del girone fosse da tutti, anche quest’anno, considerato come scontato.

Questo insegna, ovviamente, al non trascurare l’importanza e la nobiltà degli impegni ma deve essere anche alla base di un monito di risalita acceso dallo stesso Allegri a fine partita, bravo come sempre a guardare il bicchiere mezzo pieno e al saper porre gli elementi positivi alla base di un iter che dovrà essere di catarsi, al netto della consapevolezza che quello di ieri resta uno dei punti più bassi toccati a livello continentale nell’ultima decade.

Calciomercato Juventus, trattativa avviata per blindare Iling

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Iling Juventus ©️LaPresse

C’è però sempre un punto dal quale ripartire, una speranza alla quale aggrapparsi e un mantra di speranza da porre come matrice di percorsi nuovi. Potrebbe essere questo il caso della reazione, tardiva ma comunque presente, manifestata dalla Juventus nell’ultimo spezzone di gara, aizzata da una spensieratezza e una leggerezza tipiche della gioventù, necessarie a volte per spazzare via preoccupazioni e timori nei momenti più delicati.

Su tale fronte, dunque, venga accolta con entusiasmo la notizia annunciata da Nicola Balice, inerente quel Samuel Iling Junior, nato e cresciuto nel Chelsea e ieri sera annoverabile tra i vari giovani in grado di apportare brio e speranza. La Juventus, stando a quanto si legge, ha deciso da tempo di blindarlo, come evidenziato da una trattativa intavolata da tempo per evitare di perderlo a zero, essendo a scadenza. Si tratterebbe, questa, dell’ennesima beffa e, soprattutto, di un ulteriore errore che forse la piazza difficilmente perdonerebbe ad un club che ha adesso disperato bisogno di novità e futuro.