Svolta storica in Serie A, la grande innovazione si prepara a sbarcare anche nel nostro campionato. Il Mondiale fa scuola.
Anche il discusso e controverso Mondiale qatariota è finito in archivio. La rassegna iridata organizzata nel piccolo paese mediorientale si è conclusa con il trionfo dell’Argentina di Leo Messi, che l’ha spuntata ai calci di rigore contro la Francia detentrice del titolo.
Una finalissima strepitosa, degna di questo nome. Un saliscendi di emozioni che ha tenuto tutto il mondo con il fiato sospeso. Tutti in piedi a stropicciarsi gli occhi davanti ai lampi di classe pura dell’ex Barcellona e di Kylian Mbappé, oggi compagni di squadra nel Psg. Ma più in generale non si può dire che Qatar non 2022 sia stato un campionato del mondo “banale” dal punto di vista calcistico e prettamente sportivo. Dalla cavalcata del Marocco all’exploit Giappone, non sono mancate le sorprese. Per certi versi si può considerare anche un Mondiale innovativo tatticamente parlando, che ha forse decretato la fine dell’era del cosiddetto tiki taka, cioè del possesso palla fine a se stesso.
Svolta storica in Serie A, dal 27 gennaio si parte con il fuorigioco semiautomatico
Importanti le novità sdoganate anche in materia arbitrale. Quella del fuorigioco semiautomatico, per esempio. Che si prepara a sbarcare anche in Serie A. Prima era solo un’indiscrezione, da oggi invece abbiamo anche la data ufficiale.
Il Consiglio federale, dopo il consulto avuto con l’Associazione italiana arbitri, ha dato finalmente il via. Non verrà introdotto dal prossimo 4 gennaio, giorno in cui ricomincerà il campionato italiano. Ma dall’inizio del girone di ritorno: la data da cerchiare in rosso sul calendario è dunque il 27 gennaio. Come spiega la Gazzetta dello Sport, la tecnologia SAOT scatterà a conclusione dei test offline in corso presso l’IBC di Lissone. Uno strumento importantissimo, che può sensibilmente ridurre i tempi di intervento del Var.