Juventus, le parole di Gravina non possono essere trascurate e rappresentano un assist importante per i bianconeri. Ecco perché.
La volontà di difendersi con le unghie e con i denti per ribadire la propria posizione contro quella che viene percepita come una vera e propria ingiustizia. 
Nei due filoni legati alla manovra stipendi e alla questione plusvalenze la Juventus vuole affrontare di petto la situazione. Provare a ribattere colpo su colpo al verdetto della Procura Federale che ha inferto 15 punti di penalizzazione ai bianconeri per il rebus plusvalenze è sicuramente il primo passo di un percorso che catalizzerà l’attenzione mediatica in casa bianconera nel corso delle prossime settimane. Il caso Santoriello e l’autosospensione di Sandulli sembrano essere le prime due tessere di un mosaico che potrebbe improvvisamente cambiare nel corso dei prossimi mesi. Che il vento possa prendere un’altra piega è testimoniato anche dalle parole di Gabriele Gravina.
Juventus, Gravina e la questione plusvalenze
Nel corso della presentazione del “Report dell’osservatorio calciatori sotto tiro” a cura dell’AIC, il presidente federale Gravina ha toccato svariati argomenti. Il presidente ha esternato il suo punto di vista in merito alla questione plusvalenze, fornendo indirettamente un assist alla difesa della Juventus. Ecco il passaggio di Gravina sull’argomento:
“Plusvalenze? Se ne parla da tantissimi anni ma nessuno riesce a trovare la soluzione. Nel momento in cui ci muoviamo nel campo dell’economia di mercato è davvero difficile trovare elementi oggettivi. Tuttavia aspetto lumi da chi è deputato a giudicare questi fenomeni. Io ritengo che non ci siano dati oggettivi nel caso di scambi di mercato.”
