Juventus, Allegri su Paredes e le condizioni di Bremer: “Scelta tecnica”

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Allegri ha parlato nel post-partita di Juventus-Sampdoria soffermandosi sulle condizioni di Bremer e sulla scelta di non schierare Paredes

Massimiliano Allegri ha parlato nel post-partita di Juventus-Sampdoria ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue parole.

Allegri intervista post Juve Sampdoria
Allegri ©LaPresse

“Vlahovic come deve battere il rigore? O la mette centrale o sceglie un angolo. Però Dusan ha fatto una buona partita, ritroverà il gol in avanti, oggi ci è andato vicino. Ha giocato meglio anche tecnicamente e deve rimanere sereno. Glielo dico sempre che deve rimanere calmo perché ogni tanto va fuori giri come gestione delle energie. Ha tutte le qualità per migliorare e piano piano migliorerà. Deve regolare la sua gestione della partita, la frenesia quando ha la palla. Non dimentichiamoci che è alla Juventus da un anno, non da dieci”. Poi Allegri ha parlato della gestione della gara: “Bisogna migliorare la gestione della partita, sul 2-0 non possiamo giocare a campo aperto. A metà campo ci sono tanti giovani, quando c’è da andare va bene. Quando c’è da gestire devono acquisire ancora un esperienza maggiore e i vecchietti devono prenderli per le orecchie e guidarli. Sono situazioni che quando hai giocatori con poche partite possono capitare”.

Juventus, “Paredes? Scelta tecnica, Miretti e Fagioli stanno crescendo”

Massimiliano Allegri ha parlato anche della situazione di Leandro Paredes, ancora una volta in panchina e sostituito in mezzo al campo da Barrenechea.

Paredes dichiarazioni Allegri
Leandro Paredes ©LaPresse

Paredes? Ho fatto una scelta tecnica. Leandro è un giocatore meno metronomo, più tecnico e oggi mi serviva un giocatore come Enzo che è a tutti gli effetti un giocatore della prima squadra. Il centrale davanti la difesa è un ruolo difficile da gestire a 22 anni. Fagioli sta crescendo come motore. Per spostarlo è difficile perché ha un bel culotto con delle gambe ben piantate in terra. Anche Miretti, però, ha fatto bene, ha dato una palla importante che non la dai se non sei un giocatore importante. Rabiot? E’ diventato un giocatore anche bello da vedere. Oggi volevo fargli fare sessanta minuti e 30 minuti a Pogba che purtroppo si è fatto male questa mattina. Rabiot ha un motore diverso rispetto agli altri, non c’è niente da fare. Sicuramente la partita contro il Friburgo è la più importante per noi. Bremer sta bene, soffre un po col tendine rotuleo della gamba sinistra. Bonucci ha preso un colpo sulla tibia e quindi è uscito e sarà da valutare domani.

Penalizzazione? Noi non diciamo nulla sulle questioni extra-campo perché sono questioni a cui deve pensare la società. Noi abbiamo avuto una buona reazione con l’Atalanta e poi siamo caduti di nuovo col Monza. Adesso i ragazzi stanno facendo qualcosa di importante e sono secondi sul campo per quello che hanno fatto. Questo è molto importante e quello che la squadra che sta facendo è segno di maturità. Anche il gol di Soulé dimostra come i ragazzi della seconda squadra si stiano integrando in pianta stabile in prima squadra e questo certifica anche l’ottimo lavoro fatto sul settore giovanile. Le squadre Primavera sono troppo indietro rispetto alle prime squadre mentre la seconda squadra che è abituata a giocare in Serie C ha già un divario minore da colmare”.