Caso plusvalenze, nessuna responsabilità della Juventus: “Solo una multa”

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Ancora tutto aperto sul caso plusvalenze legato alla Juventus: l’analisi dell’avvocato che scagiona i bianconeri dalle responsabilità 

Il 19 aprile il Collegio di Garanzia del Coni ha restituito i 15 punti alla Juventus ma la questione legata al caso plusvalenze non si è ancora conclusa e il finale è ancora tutto da scrivere.

L'analisi di Afeltra sulla Juventus
Ferrero – Juvelive.it

La condanna, più che annullata, è stata sospesa. Il Collegio di Garanzia ha rinviato gli atti alla Corte della Figc. La Juve, quindi, è ancora in attesa della sentenza definitiva che potrebbe arrivare a fine campionato. I bianconeri, però, rischiano l’esclusione dalle coppe europee nella prossima stagione 2023-2024. La Uefa non ha intenzione di aspettare i tempi della giustizia italiana e potrebbe scegliere di anticipare la decisione, escludendo il club bianconero dalle competizioni europee. Di conseguenza, anche qualora la Juventus dovesse arrivare tra le prime quattro in campionato o vincere l’Europa League, rischierebbe di non avere la possibilità di partecipare alla Champions. Uno scenario quasi catastrofico per la Juventus sul quale si è soffermato l’avvocato Roberto Afeltra.

Juventus, l’analisi di Afeltra: “Esclusione di responsabilità, solo ammenda economica”

L’avvocato Afeltra ha analizzato la questione della Juventus, per cercare di capire se la dirigenza del calcio europeo interverrà sull’esclusione.

Ex dirigenza Juventus
L’ex dirigenza della Juventus – Juvelive.it

Di seguito le parole di Afeltra a ‘Radio Radio’“Sono convinto che dalla motivazione della sentenza del Collegio di Garanzia arriverà l’esclusione della responsabilità per la Juventus. Se così fosse, la sanzione sarà esclusivamente un’ammenda economica. Ma quello che è certo è che la Federazione da oggi, al momento in cui viene depositata la motivazione del Collegio di Garanzia, non ha possibilità di arrivare ad una sentenza definitiva prima  del 30 giugno. Per quanto riguarda il fronte Europa è ancora più complicato e difficile da spiegare. Questo perché la Uefa, a differenza delle altre Federazioni ad essa affiliate, ha una competenza disciplinare solo per le gare che lei organizza, cioè le coppe dei campionati. Quindi può avviare un procedimento disciplinare  solamente all’esito di sentenze definitive emesse dalle Federazioni affiliate. Sarà difficile, quindi, prevedere cosa farà la Uefa. Io non mi addentrerei in questa situazione, anche se sappiamo tutti che la Uefa cerca di far pagare alla Juventus la questione Superlega. Tema sul quale però sembra che entro il 30 giugno arriverà la decisione della Corte di Giustizia Europea. Anche quella inciderà nell’insieme globale delle valutazioni, non solo per la Juventus, ma anche per il Barcellona”.