Allegri non ‘molla’ la Juventus: doppio erede da urlo

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Il calciomercato della Juventus è ormai l’argomento cruciale di questo finale del mese di giugno e lo sarà a lungo.

Non potrebbe essere altrimenti visto che c’è tanta voglia di cancellare l’ultimo opaca stagione disputata dai bianconeri, che si è chiusa senza la conquista di alcun trofeo ma soprattutto con un settimo posto in campionato che ha fatto masticare amaro i tifosi.

Allegri non 'molla' la Juventus: doppio erede da urlo
Massimiliano Allegri @LaPresse

La Juventus infatti sul campo avrebbe ottenuto la qualificazione per la prossima edizione della Champions League, ma la penalizzazione subita ha fatto scivolare indietro in graduatoria l’undici di Allegri. Ora lo sguardo deve essere ovviamente rivolto al futuro e alle mosse ad effettuare affinché la squadra possa tornare a vincere al più presto lo scudetto. Per farlo ci sarà la necessità di portare a Torino dei giocatori in grado di aprire un nuovo ciclo vincente all’ombra della Mole Antonelliana. Non solo giovani ma anche elementi già in grado di fare la differenza.

Juventus, se Allegri va via rimangono vive le piste Conte e Tudor

Al momento ci si sta concentrando però sulla questione allenatore. Perché nelle ultime ore sono prepotentemente tornati alla ribalta i rumors che vorrebbero Massimiliano Allegri in partenza verso l’Arabia Saudita, attirato da un contratto plurimilionario al quale sarebbe impossibile dire di no.

Allegri non 'molla' la Juventus: doppio erede da urlo
Antonio Conte @LaPresse

Solo voci oppure un trasferimento all’orizzonte a breve? Di sicuro il tempo stringe e la Juventus ha più volte confermato il tecnico, che a sua volta ha sottolineato l’intenzione di proseguire nel suo progetto. Ma se alla fine davvero Allegri andasse via, ecco che bisognerebbe trovare in fretta il suo successore. E i nomi papabili continuano a rimanere due. Quello di Antonio Conte, libero dopo l’esperienza con il Tottenham. Ma anche quello di un Igor Tudor che con il Marsiglia ha raggiunto ottimi risultati nel corso dell’ultima stagione e potrebbe tornare a Torino da tecnico dopo i suoi trascorsi da giocatore.