La Juventus gongola dopo il successo di questa sera contro il Sassuolo, che gli consente di reggere il passo dell’Inter capolista.
I bianconeri hanno conquistato altri tre punti, confermando il suo momento positivo e una crescita graduale ma esponenziale. La conquista di un posto nella prossima edizione della Champions League non sembra a rischio, ma di sicuro bisognerà continuare su questa strada.
Anche perché la Juventus ha il dovere di continuare a credere anche nella possibilità di conquistare il tricolore. Ma duellare con l’Inter non sarà affatto semplice. Torniamo alla gara con il Sassuolo, vinta con il risultato di 3-0. Una sfida che ha visto come grande protagonista Dusan Vlahovic. E’ stato lui a segnare il gol del vantaggio dopo appena un quarto d’ora, così come è stato lui a raddoppiare prima del riposo con un siluro su punizione. Nella ripresa Federico Chiesa, entrato al posto di Yildiz, ha messo il sigillo praticamente allo scadere.
Juventus, Allegri: “Pensiamo al Lecce in silenzio”
C’è ovvia soddisfazione in casa Juventus per questo successo, che consente di continuare a marciare al secondo posto della classifica. Con la possibilità di lottare con l’Inter capolista, sorpassandola in attesa dello scontro diretto. Questo però è un pensiero al quale si potrà pensare dopo il prossimo match con il Lecce.
![Post gara Juventus-Sassuolo: le parole di Allegri](https://www.juvelive.it/wp-content/uploads/2024/01/740-Chiesa-20231215-juvelive.it_-1.jpg)
In sala stampa ovvia la soddisfazione di mister Allegri per la prova dei suoi ragazzi. “Abbiamo fatto una bella partita, con tante occasioni, anche se a volte dovevamo essere più lucidi. Sono contento anche di chi è entrato, dobbiamo mantenere questo spirito di squadra” ha detto a DAZN. Spiegando anche che quella contro il Sassuolo “non era una partita semplice, ci hanno messo in difficoltà e Szczesny ha fatto due belle parate” ha sottolineato l’allenatore.
Che dopo aver elogiato la prestazione di Yildiz e Vlahovic, è tornato anche sul botta e risposta con l’Inter. Alla domanda se alla Juve piace questo ruolo di “cacciatore”, Allegri ha detto: “I ladri scappano, le guardie rincorrono. Bisogna essere molto bravi e sereni, ora pensiamo al Lecce, lavorando in silenzio. Bisogna guardare partita dopo partita, non al derby d’Italia. Intanto abbiamo rimesso la quinta a 16 punti di distanza”