Giuntoli ed il suo modello di Juve: adesso cambia tutto

Giuntoli ed il suo modello di Juve. Il direttore tecnico sta gettando le fondamenta della futura formazione bianconera. Le idee sono chiare.

E’ il suo compito, leggere attentamente il presente per migliorare il futuro. Esattamente ciò che ha in testa Cristiano Giuntoli. Sei mesi di Juve hanno già fatto comprendere quanto il dirigente di Firenze stia rimettendo in ordine l’intero ambiente Juventus.

Cristiano Giuntoli
Cristiano Giuntoli (Foto LaPresse) juvelive.it

Ma il pensiero va sempre dritto alla squadra, alla formazione in maglia bianconera. Come costruirla sempre più forte e farla ritornare vincente, come la Juventus che il bambino Cristiano andava a vedere a Torino partendo in pullman dalla sua Toscana.

Quel che è certo è che il direttore tecnico bianconero ha le idee chiare su come realizzare il suo progetto-Juventus. E queste fiammate di mercato degli ultimi giorni ci fanno intuire la linea prescelta dal dirigente toscano.

Giocatori giovani, potenzialmente da Juventus, non soltanto dal punto di vista tecnico e tattico ma anche in possesso di una personalità, di un carattere che non deve mancare quando si indossa una maglia così pesante.

Poi, come tutti i dirigenti, ha i suoi ‘pallini’, tra i giocatori e tra i tecnici. In questo momento, Allegri a parte, la stima incondizionata di Giuntoli sembra orientata decisamente verso un allenatore. Il giornalista Fabio Santini ne ha parlato ai microfoni di TvPlay.

Giuntoli ed il suo modello di Juve

Fabio Santini ha detto la sua sulla Juventus di Cristiano Giuntoli svelando quello che, a suo giudizio, è l’allenatore che il direttore tecnico bianconero vorrebbe vedere sulla panchina della Juventus.

Thiago Motta
Thiago Motta (Foto LaPresse) juvelive.it

Secondo il giornalista il tecnico che in questo momento guiderebbe al meglio la Juventus che ha in mente Giuntoli, è Thiago Motta, ora sulla panchina del Bologna. Non una novità assoluta dal momento che in diverse occasioni il nome del tecnico dei felsinei è stato associato alla Juventus nel caso di una separazione da Massimiliano Allegri.

Nel Bologna di Motta militano, poi, diversi profili che intrigano non poco il direttore tecnico bianconero: Calafiori, Ferguson, Zirkzee e questo ‘spinge’ ulteriormente il vento Thiago Motta in direzione Torino, sponda Juventus. Infine Santini ha sottolineato come anche la Juventus. e Giuntoli, siano attratti dall’attaccante islandese del Genoa, Gudmundsson.

Le idee non mancano di certo. Quel che manca sono i danari per attuarle.

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