Venti club in meno, Var decisivo e Coppa Italia made in England: calcio italiano riformato

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Tutto pronto in casa Juventus per la sfida che quest’oggi metterà di fronte i bianconeri alla sempre temibile Udinese.

Una partita da prendere con le pinze quella contro la formazione friulana, pronta a vendere cara la pelle nel tentativo di riuscire a portare a casa un risultato positivo. Ma anche l’undici di Allegri deve vincere per cancellare le ultime prove poco brillanti.

Venti club in meno, Var decisivo e Coppa Italia made in England: calcio italiano riformato
(LaPresse)

Con un solo punto conquistato nelle ultime due gare e il ko nello scontro diretto, la Juventus ha perso terreno dall’Inter nella lotta per lo scudetto. Un boccone duro da digerire per la tifoseria bianconera, pur consapevole del fatto che la loro squadra del cuore non era certo quella favorita alla vigilia per la conquista del tricolore. Adesso bisogna voltare pagina e affrontare il resto del campionato con la massima determinazione per conquistare quello che è il traguardo stagionale, vale a dire un piazzamento utile per partecipare alla prossima Champions.

Rivoluzione nel calcio italiano ma la serie A resterebbe a venti squadre

Fondamentale giocare in Europa, ma non bisogna dimenticare che anche in Italia la Juve vuole rimanere al top. Anche perché presto potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione per quanto concerne il mondo del calcio nel nostro paese. Se ne è parlato anche nei giorni scorsi. Ora la Figc avrebbe pronto un piano per cambiare il calcio professionistico.

Venti club in meno, Var decisivo e Coppa Italia made in England: calcio italiano riformato
La Figc punta a rivoluzionare il calcio italiano (LaPresse)

Secondo quanto si legge su “Il Messaggero”, la Figc sarebbe pronta a ridurre le squadre professionistiche a 100. Nessuna rivoluzione in vista però in serie A, dove le squadre rimarrebbero 20 come la serie B. Sarebbe la serie C a perdere un intero girone, di fatto, passando da 60 a 40 squadre. Novità in vista anche per la Coppa Italia, che si giocherebbe sullo stile della FA Cup inglese, con partite secche tra tutte le squadre professionistiche impegnate. Previsto anche un impiego ancor più massiccio del Var.