Juventus, Allegri non può più scherzare: sono 175 milioni di euro

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Juventus, è una soluzione che converrebbe proprio a tutti. È tempo di rimboccarsi le maniche: che la missione abbia inizio.

In palio non c’è solo il prestigio, che pure sarebbe un ottimo “alibi”. Sul piatto ci sono anche un sacco di soldi. Talmente tanti da fare gola a tutti, nessuno escluso. Anche alla Juventus, dunque.

Juventus, Allegri non può più scherzare: sono 175 milioni di euro
LaPresse – Juvelive.it

Così come è stata pensata, la nuova Champions League sarà più ricca che mai ed è proprio per questo motivo che le big italiane difficilmente si faranno sfuggire la possibilità di prendervi parte. Se le daranno, anzi, di santa ragione, per assicurarsi la presenza in gara della propria società. Promette scintille già da ora, insomma. Tanto più che, in virtù del nuovo format, gli scontri fra titani saranno ancor più frequenti. Se, fino a questo momento, il sorteggio era a gruppi, adesso i 36 club partecipanti saranno divisi in base al ranking Uefa. Ci saranno 4 fasce, ciascuna delle quali composta da 9 squadre: ogni società sfiderà 2 delle avversarie della stessa fascia.

Questo, almeno in teoria, dovrebbe garantire un maggiore equilibrio, ma non solo. Le squadre, stando così le cose, potrebbero accumulare più punti e anche ottenere, sulla base di ciò, dei ricavi niente male.

Juventus, adesso si fa sul serio: esserci conviene

Alla luce di questo format, così pare, la Champions arricchirà come non mai i club che vi prenderanno parte ad iniziare dalla prossima stagione. Le cifre snocciolate, d’altra parte, parlano chiaro.

Juventus, Allegri non può più scherzare: sono 175 milioni di euro
LaPresse – Juvelive.it

Per la sola partecipazione alla competizione, le società metterebbero in tasca la bellezza di 20 milioni di euro. La squadra vincitrice, tenevi forte, si assicurerà un lautissimo premio pari a 155 milioni di euro. Sul piatto ci sono perciò, complessivamente, 175 milioni di euro. Una cifra che farebbe più che comodo alla Juventus.

Ecco spiegato, quindi, perché non c’è da scherzare. Allegri e i suoi dovranno mettercela tutta e fare qualunque cosa in loro potere per arrivare tra le prime quattro classificate. O, perché no, per puntare ancor più in alto.