Un commissario tecnico al posto di Massimiliano Allegri. Clamoroso alla Juventus. Ecco quello che potrebbe succedere in futuro.
Allegri sì, Allegri no. Il popolo della Juventus da un poco di tempo è diviso proprio su questo. Se continuare con un tecnico che ha regalato davvero molti successi nel corso degli anni oppure cambiare dopo un’annata difficile. Anche se, alla fine, un secondo posto e una Coppa Italia darebbe un sentore diverso.
Ma quelli che preferiscono il bel gioco ai risultati – perché diciamocelo chiaro, Allegri i risultati li ha sempre portati almeno nella sua prima esperienza – vorrebbero un allontanamento alla fine dell’anno. E tutti vorrebbero Thiago Motta, o Conte. Il primo però di esperienze in panchine importanti non ne ha, il secondo sì potrebbe tornare, ma di certo vorrebbe una società pronta a investire fior di milioni sul mercato. E la Juve non sembra essere pronta a questo.
Spalletti per Allegri, ecco il futuro
A parlare a Juventibus, come al solito, ci ha pensato Momblano, che ha sganciato la bomba: “Nel gruppo di percentuali per il prossimo allenatore della Juventus non va tolto il nome di Luciano Spalletti. É una candidatura che oggi possiamo ritenere residuale. É un nome che la Juve tiene presente”. A dire il vero a noi al momento ci pare una bomba per svariati motivi. Spalletti guida la nazionale e la prossima estate sarà impegnato all’Europeo e l’obiettivo è quello di tornare al Mondiale nel 2026. Un progetto a lungo termine, quello voluto dalla Federazione, che difficilmente si lascerà scappare l’allenatore campione d’Italia.
Certo, c’è da dire una cosa: visto il rapporto che lega Spalletti a Giuntoli, entrambi artefici la scorsa estate dello scudetto del Napoli, nulla è precluso. Almeno per il futuro. Per l’immediato successo di Allegri non ci pare una cosa fattibile.