L’attacco della Juventus parla ucraino: nuovo profilo mai sentito prima

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L’attacco della Juventus parla ucraino. La qualificazione alla prossima Champions League, però, è l’assoluta priorità, altrimenti non ci sarà mercato.

In questo momento, in casa Juventus, è necessario rimettere in ordine le idee. In campo e fuori. Gli ultimi due mesi, le otto partite di campionato, che hanno portato in dote soltanto sette punti, hanno prodotto, al tempo stesso, ansia ed insicurezza, nervosismo e tensione.

Cristiano Giuntoli. L’attacco della Juventus parla ucraino
Cristiano Giuntoli. L’attacco della Juventus parla ucraino (Foto LaPresse) Juvelive.it

La pausa arriva al momento giusto ma occorrerà sfruttare al meglio queste giornate. E’ il momento in cui tutte le componenti dell’universo Juventus, dalla proprietà alla dirigenza,  dalla parte tecnica per giungere fino ai tifosi, devono concentrare i loro sforzi in un’unica direzione.

Ora occorre soltanto centrare quell’obiettivo che sembrava già colto ad inizio anno. I conti, con l’eventuale resa, si faranno soltanto ad annata conclusa. La coda della stagione presenterà ostacoli complicati da superare per la Juventus vista negli ultimi due mesi. Gli ultimi due mesi della stagione, però, segneranno la Juventus del prossimo anno.

Un effetto negativo concreto di questo brusco rallentamento della formazione bianconera lo si può percepire anche in ottica mercato. La Juventus non è ferma, ma fin quando non vi sarà la matematica certezza della partecipazione alla prossima Champions League, i discorsi aperti rimarranno sul tavolo. In sospeso.

L’attacco della Juventus parla ucraino

C’è pertanto maggiore insicurezza, oltreché preoccupazione, in casa Juventus ma, nonostante tutto ciò, si lavora per cercare di migliorare la rosa bianconera.

Danylo Sikan
Danylo Sikan (Foto LaPresse) Juvelive.it

Cristiano Giuntoli, ed il suo staff, stanno scandagliando il mercato europeo e giovedì sera vi è un appuntamento da non perdere. E’ in programma la sfida tra Bosnia Erzegovina ed Ucraina, gara valida come semifinale di spareggio per l’approdo al Campionato Europeo di Germania 2024. Gli occhi della Juventus saranno lì.

Tra le fila ucraine non vi è soltanto il sogno, forse irrealizzabile, chiamato Heorhil Sudakov, ma anche un nome fin qui mai accostato alla società bianconera: Danylo Sikan, classe 2001, attaccante dello Sachtar, così come Sudakov.

Forte fisicamente, è alto 185 centimetri, Sikan è in grado di ricoprire al meglio il ruolo sia di prima che di seconda punta. Il suo costo, circa 6 milioni di euro, può rendere il suo profilo appetibile soprattutto nel caso in cui la Juve decida di privarsi di Kean o di Milik.