Juventus-Fiorentina, Vlahovic non festeggia: “fuga” lampo negli spogliatoi

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La Juventus è riuscita a tornare a vincere questa sera in campionato di misura piegando la Fiorentina di Italiano.

Quella contro i viola è stata una vittoria sofferta da parte della formazione di Allegri. Che ha dominato il primo tempo segnando però solamente un gol, quello del difensore Federico Gatti che è stato lesto ad insaccare in rete una corta respinta del palo dopo una mischia in area.

Juventus-Fiorentina, Vlahovic non festeggia: “fuga” lampo negli spogliatoi
Dusan Vlahovic (Ansa)

Nel corso della ripresa poi la Fiorentina si è arresa maggiormente pericolosa andando a caccia del pareggio. Tant’è che c’è voluta una grande parata del portiere Szczesny per salvare il risultato. Visti anche gli i risultati che sono arrivati dagli altri campi la vittoria della Juventus consente di guardare con maggior fiducia al futuro in casa bianconera. Questo perché si sta avvicinando sempre più la matematica qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Anche se ancora bisognerà conquistare dei punti nelle prossime partite in calendario.

Juventus, Vlahovic a secco ma la prestazione è positiva

C’era molta attesa per vedere all’opera Dusan Vlahovic al centro dell’attacco, essendo un ex della partita. Il centravanti ci teneva in particolare modo a fare bella figura e a trascinare la Juventus a quella vittoria tanto sospirata. Nel corso del primo tempo il numero nove bianconero ha segnato due reti, ma entrambe gli sono state annullate per fuorigioco.

Juventus-Fiorentina, Vlahovic non festeggia: “fuga” lampo negli spogliatoi
Dusan Vlahovic contrastato da un difensore viola (Ansa)

A cinque minuti dalla fine Allegri lo ha sostituito con Kean. Non è passata però inosservata a molti l’uscita del campo del centravanti della Juventus al momento del fischio finale del direttore di gara. Vlahovic ha infatti subito imboccato la via degli spogliatoi senza risultare particolarmente per la vittoria conquistata. Questo probabilmente per un pizzico di delusione legato al fatto di non essere riuscito a far centro in una partita nella quale ha comunque meritato un voto positivo, viste le occasioni create e l’impegno sempre costante.