Calciomercato Juventus, accordo chiuso per Yildiz: se ne dovrà cercare un altro

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Calciomercato Juventus, l’esplosione del giovane talento turco è una delle poche note positive della stagione. 

Due mesi per “salvare il salvabile” e rendere questa stagione meno anonima. Sarà questo il prossimo obiettivo di una Juventus che da fine gennaio in poi è come se si fosse improvvisamente smarrita.

Calciomercato Juventus, accordo chiuso per Yildiz: se ne dovrà cercare un altro
Yildiz – Juvelive.it (Ansa)

Le due vittorie contro Lazio e Fiorentina, ottenute nel giro di pochi giorni tra Coppa Italia e campionato, avevano fatto ipotizzare un cambio di passo da parte di Chiesa e compagni, lo scialbo pareggio di sabato scorso nel derby con il Torino ha fatto tornare gli aficionados bianconeri subito con i piedi per terra. Bisogna staccare il pass per la prossima Champions League nel più breve tempo possibile e poi sollevare la Coppa Italia. Solo così l’annata della Signora potrebbe acquisire un retrogusto più dolce. Senza trofei – sarebbe il terzo anno di fila – la stagione verrebbe archiviata tra quelle “deludenti” malgrado il fatto di aver chiuso tra le prime quattro. Non sono mancate comunque le note positive: poche ma buone. Una di queste è l’esplosione di Kenan Yildiz, che finora si era messo in luce solo nelle giovanili.

Calciomercato Juventus, Yildiz dovrà cambiare procuratore

Il talento turco, classe 2005, ha cominciato a far parte in pianta stabile della prima squadra dallo scorso autunno e si è rivelato una risorsa preziosa per Massimiliano Allegri.

Yildiz rappresenta indubbiamente il futuro della Juventus, la mattonella principali su cui basare il nuovo corso. Nel frattempo è stato definito, come annunciato nei giorni scorsi, un nuovo rinnovo tra i suoi agenti e la Signora. Il contratto del nativo di Ratisbona sarà allungato di un anno, dal 2027 al 2028. Dopodiché “divorzierà” dalla sua attuale agenzia, la Leaderbrock, tramite il procuratore Carlos Ruiz Casillas: lo riferisce Calciomercato.it, spiegando che le richieste della famiglia del giocatore erano diventate incompatibili con la filosofia portata avanti dal’agenzia. I familiari infatti vogliono partecipare attivamente alla gestione della carriera di Yildiz.