Allenatore della Juventus, Allegri se lo lascia scappare e parla al passato

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Roma-Juventus sarà una partita molto importante, ecco cosa ha detto Max Allegri alla vigilia del match di Serie A.

Domani sera ci sarà una sfida molto importante. La Juventus incontra la Roma di De Rossi all’Olimpico. Una partita che vuol dire molto per la qualificazione in Champions League per la prossima stagione.

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Allegri (Lapresse) – Juvelive.it

Mister Allegri ha risposto così alle domande dei giornalisti alla vigilia del match di Roma, ecco cosa ha detto:

Ci avviciniamo e dobbiamo tornare alla vittoria, affronteremo una Roma che sta facendo benissimo. Una squadra con qualità tecniche e grande entusiasmo. Partita bella e affascinante da giocare ma anche complicata.

Weah dal primo minuto? Titolare? Ha fatto buone partite, domani potrebbe giocare dall’inizio. Domani non ci saranno Alex Sandro e Kean.

Nel girone di andata abbiamo fatto meglio, è un dato di fatto. Ora però dobbiamo essere concentrati nei nostri obiettivi, la qualificazione in Champions. Dobbiamo raggiungerli.

McKennie in panchina? Scelta tecnica? O Cambiaso? McKennie ha fatto una buona stagione, ogni tanto l’allenatore deve fare scelte diverse. C’è bisogno di tutti. Le partite sono tante e la presenza di ogni singolo giocatore è fondamentale. Cambiaso mezzala può giocare, ha grandi qualità ed è duttile.

De Rossi dice che sono la storia del calcio italiano? Ringrazio per le parole di Daniele, io ho giocato con il papà a Livorno. Alberto persona meravigiliosa. Un allenatore che sta facendo molto bene a Roma, giovane e penso possa fare una bella carriera.

Quanto mi sento juventino? Cuore oltre l’ostacolo? Io ormai sono 10 anni che vivo a Torino e ho avuto l’onore di fare parte di questo grande club, un DNA unico come hanno altre squadre. Non può essere cambiato.

Il calcio è difficile da spiegare. Va giocato e ci sono momenti in cui ti va bene e male.

4 maggio? Grande Torino si ricorda sempre, ha fatto la storia. Giorno memorabile, ricordiamo con grande affetto.

Paredes lo scorso anno non ha fatto bene ma non si discute il valore del giocatore. Dybala grande affetto, abbiamo condiviso molto.

Atalanta-Fiorentina, recuperato alla fine? Fortuntamente il destino è nelle nostre mani, bisogna essere bravi a fare i punti e sperare che queste partite non ci diventino interessanti. Bisogna accettare. L’anno prossimo penso che sarà peggio.

Thiago Motta? Parole di Juric non le ho sentite. Il Bologna sta facendo una grande stagione e nessuno se lo aspettava.

Dusan? Ho parlato con lui, come con tutti. Sta bene, come le punte davanti, sono molto sereno.