I grandi movimenti di mercato della Juventus attirano l’attenzione: chiesto a Covisoc e Procura il controllo dei bilanci bianconeri
Dopo le ben note vicende che l’hanno vista coinvolta dalla fine del 2022, la Juventus sta cercando di aprire un nuovo ciclo. Un percorso del quale John Elkann ha dato piena responsabilità al direttore tecnico Cristiano Giuntoli, diventato deus ex machina di una autentica rivoluzione.
Ricerca di un modo diverso di fare calcio, in campo e fuori, con criteri diversi per costruire la squadra, a livello tecnico e finanziario, cercando una maggiore sostenibilità, per evitare di incorrere nuovamente in situazioni sgradevoli come quelle che hanno portato alle varie inchieste e penalizzazioni del recente passato. Senza sottovalutare, naturalmente, la competitività. E in questo, Giuntoli sta riuscendo a costruire una squadra di alto livello.
Tanti addii pesanti, ma anche acquisti di altissimo livello. I vari Di Gregorio, Thuram, Douglas Luiz, Nico Gonzalez, Koopmeiners, Conceicao possono rendere la Juventus una mina vagante insidiosa per tutti, in Italia e in Europa e si può sognare in grande. Un mercato mastodontico per la mole di operazioni condotte. Ma che ancora una volta, da parte di alcuni, ha sollevato dubbi e perplessità sull’operato del club.
“Da dove prende i soldi la Juventus?”: un noto giornalista all’attacco
Si è fatto portavoce di questa linea di pensiero il giornalista Gigi Moncalvo, intervenuto su ‘Radio CRC’. A suo dire, ci sarebbe qualcosa che non quadra nelle operazioni condotte da Giuntoli.
Moncalvo arriva a chiedere l’intervento degli organi ordinari e calcistici per fare luce sulla campagna acquisti e sui bilanci bianconeri. Queste le sue dichiarazioni: “La Juventus ha speso molto sul mercato, secondo me ha assunto un mago. Va sottolineato che stanno facendo un bel calcio, l’allenatore si è ambientato bene, il clima è molto più sereno rispetto al recente passato. Ma qualcosa non va. Qualcuno deve controllare i conti della Juventus, dovrebbe esserci un organo come la Covisoc deputato a farlo. Da dove prendono i soldi? Andrebbe chiesto alla Guardia di Finanza e alla Procura della Repubblica. E’ evidente che ci sia una grana da qualche parte”.
Moncalvo cita anche il caso dell’acquisto di Douglas Luiz: “Il patron dell’Aston Villa è anche un consulente di Exor, forse ci sono stati dei canali privilegiati, mi piacerebbe vedere quel contratto. La Juventus si regge su una montagna di cambiali, è incredibile che nel loro bilancio ci siano ogni anno 200-300 milioni di debito, loro ricapitalizzano e tutto va avanti come niente fosse”. Operazioni, però, a ora pienamente legittime quelle del club bianconero, che ha potuto fruire non solo della ricapitalizzazione, ma anche degli introiti Champions e degli incassi delle cessioni.