La Juventus valuta il futuro di un suo top player. Il rinnovo è tutto in salita: farà la stessa fine di Chiesa.
Telefonate, contatti, sondaggi. Sono diventate quanto mai intense le giornate del direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli, chiamato ad intervenire ad inizio anno per risolvere le criticità emerse in questa prima parte della stagione. Al manager spetterà, in realtà, un doppio compito: da un lato potenziare la rosa, ampliando le opzioni di scelta di Thiago Motta. Dall’altro, non appesantire il bilancio societario sfruttando le poche risorse a disposizione. E non finisce qua, perché entro Natale dovrà anche decidere il futuro di un top player, la cui situazione ricorda molto quella che negli scorsi mesi ha visto protagonista Federico Chiesa.
Parliamo di Dusan Vlahovic, alle prese con una complicata trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2026. Il manager bianconero e l’agente della punta, Darko Ristic, nelle ultime settimane hanno avuto modo di interloquire senza, però, mai arrivare alle strette di mano decisive. Le parti torneranno a confrontarsi a metà dicembre, con la speranza comune di condurre in porto l’operazione. La fumata bianca, al momento, non potrebbe però essere più distante.
A mancare è l’intesa sullo stipendio. L’ex Fiorentina, in virtù del precedente accordo stipulato nel 2022, nella prossima stagione arriverà a guadagnare 12 milioni e non intende rinunciare a tale cifra. Giuntoli, ritenendola esagerata e ben al di fuori dai parametri economici del club, vorrebbe invece spalmarla su più anni in modo tale da ridurne l’impatto sui conti della Vecchia Signora. Tutto, quindi, dipenderà dall’esito del nuovo meeting: la Juve vorrebbe trattenerlo ma, in assenza di passi in avanti concreti, provvederà ad avviare le pratiche relative al divorzio.
Mercato Juventus, niente rinnovo: fa la fine di Chiesa
L’addio rappresenta uno scenario probabile. A confermarlo è stato il giornalista del ‘Messaggero’ Alberto Mauro, intervenuto alla trasmissione ‘TiAmoCalciomercato’ in onda sul canale Youtube di ‘Calciomercato.it’: “Situazione simile a Chiesa? In questo momento i rapporti tra Vlahovic e la Juventus, inteso come Thiago Motta, sono ai minimi. La Juventus ha scommesso forte su Vlahovic, lui è sempre un passo indietro rispetto alle aspettative iniziali”.
Giuntoli, in attesa di ricevere una risposta definitiva dall’entourage del 24enne serbo, ha cominciato a guardarsi intorno alla ricerca di un suo possibile erede. Nel mirino continua ad esserci Jonathan David, che a luglio lascerà a parametro zero il Lille. Sempre vivo, inoltre, l’interesse nei confronti di Benjamin Sesko valutato dal Lipsia intorno ai 60 milioni.